Lotus Emeya, la sportiva Made in GB – Full Electric

 

Con questa berlina un po’ granturismo un po’ SUV a 4 porte a zero emissioni, Lotus conferma, dopo  Eletre, la sua voglia di cambiare dimensioni e clientela. D’ora in poi sarà chiaramente questo il suo segmento d’azione.

Pur mantenendo inalterate alcune specificità del Brand, Lotus ha saputo rimettersi in discussione e adeguarsi ai nuovi tempi e nuove esigenze della Clientela che si avvicina ad un prodotto così particolarmente definito. Le auto Lotus hanno sempre avuto le iniziali dei nomi delle vetture riconoscibili dalla lettera “E”, così la Esprit, Elise, Elan, Evora, Eletre, adesso è la volta di Emeya. Nomi a parte, le nuove tecnologie e l’ibridizzazione hanno trasformato un brand che faceva auto essenziali, leggerissime e da corsa, in prodotti completamente differenti. Colin Chapman, il geniale creatore del marchio la cui massima preferita era  “il peso è il nemico”, si starà rivoltando nella tomba vedendo cosa è diventata la Lotus. Questo modello in particolare raggiunge la massa di 2715 kg, ma visto l’andamento del mercato automobilistico, era la strada da seguire, altrimenti il Brand si sarebbe estinto.

L’auto un SUV elettrificato, sarà la vettura di punta del Brand Anglo-Cinese. Tante le novità tecniche  introdotte, nuovi materiali e aerodinamica attiva. La griglia anteriore che si chiude riducendo la resistenza aerodinamica e aumentando l’efficienza della vettura, con lo spoiler anteriore attivo per migliorare la guidabilità  e stabilità. La griglia attiva alterna la propria funzionalità secondo le esigenze della vettura. In caso di necessità di raffreddamento delle batterie, quest’ultima rimane aperta. Lo spoiler posteriore a grande deportanza  a beneficio dell’aderenza, ma anche le nuove sospensioni pneumatiche a controllo elettronico, tutti elementi che migliorano tenuta e prestazioni in genere.

La Lotus Emeya sfrutta due motori elettrici a magneti permanenti, uno per ciascun asse, per una trazione integrale sincrono con ripartizione intelligente della potenza. Anche l’impianto frenante  lavora con i motori. Sono ben 905 CV e 985 Nm, per prestazioni da brivido. 0 a 100 km/h in 2,78 secondi per una velocità massima di 256 km/h.

Il  pacco batterie arriva a 102 kWh per un’autonomia di quasi 600 km. batteria funzionante a 800V, la capacità di ricarica veloce a  350 kW. Lotus promette di cericare per 150 km di autonomia in soli 5 minuti, e una ricarica dal 10 all’80% in 18 minuti.

Interni: materiali nobili… e riciclati:

Emeya utilizza molta plastica riciclata, oltre a fibre di cotone riciclato per i rivestimenti, ciò non ne compromette la qualità, al contempo porta ad un risparmio nelle materie utilizzate e al riciclo, con – anche – un discreto risparmio.

Un sistema di cancellazione del rumore  attivo  garantisce che il rumore della strada non disturbi i passeggeri.  Emette un suono con frequenza opposta,  in modo da neutralizzare il più possibile i rumori indesiderati. L’impianto Hi-Fi di fascia alta, progettato dal produttore inglese di fascia alta KEF e che integra il suono Dolby Atmos 3D Surround, trasformerà questa cabina in una sala da concerto.

L’head-up display a realtà aumentata, consente a chi è al volante di accedere rapidamente alle informazioni di guida senza distrarsi dalla strada.

Le sospensioni pneumatiche e l’ammortizzazione adattiva che l’accompagna, ed un lavoro con lo sterzo (con continui interventi elettronici) permettono all’auto, il raggiungimento  di una grande sensibilità nella guida, ma anche al contempo di un notevole confort.

 

 

 

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