Naturisti Anglosassoni: ricerca del personale per pulizie di casa, ma… nudi

Ha destato scalpore, ma poi in definitiva non avrebbe dovuto. E’ qualcosa coerente con le proprie convinzioni. Il gusto di vivere in un contesto, in un ambiente completamente nudi, sia esso un campo nudisti, villaggio o la propria abitazione rientra nella filosofia naturista. Questa pratica condivisibile o meno,  deve poter prevedere che chi entra in casa adotti la medesima meese. Ora volendo esasperare le proprie filosofie di vita, ma trovando chi ha dato conforto e condivisione a tale idea, Laura Smith (in questo caso, galoppante manager Londinese) ha trovato un nuovo mercato molto fruttuoso che ha soddisfatto i naturisti che cercavano Colf o persone che per fare le pulizie nelle loro case stessero nudi.

Potrebbe sembrare una barzelletta molto articolata, si tratta invece di realtà. Capricciosi naturisti, che non possono neppure rivestirsi durante le pulizie dell’abitazione devono avere assolutamente qualcuno che pulisca nudo/a.

Il compenso però vale la “divisa”. Ben €55.00 all’ora .

Come ha  raccontato  la fondatrice del servizio,  Laura Smith:”E’ ormai un servizio popolare a Londra e anche richiestissimo”. La donna ha raccontato della casualità della sua nascita. Il suo domestico le chiese – essendo lui un  naturista convinto, di poter  svolgere  le sue mansioni nudo. Da qui l’idea. 

Secondo l’ideatrice, visto l’ambito di esecuzione, la cosa non dovrebbe aver nessun risvolto sensuale o a fini lussuriosi.  La “Naturist Cleaners” offre diversi servizi in cui è previsto che la nudità sia espressione del collaboratore, del solo proprietario che possa condividere i propri spazi seguendo il proprio ideale Naturista, o infine sia del proprietario e collaboratore. Io nutro dei dubbi in proposito. In un’epoca di voyerismo, avere qualche giovane colf o addetta alle pulizie che giri per casa col solo grembiulino o anche senza fa sicuramente gola –  permesso legalmente – a molti anziani Lord.  Lo stesso dicasi per bei collaboratori e proprietarie che con la scusa del Naturismo possono godere di spettacoli mozzafiato.

Ci sono delle regole da rispettare contrattualmente: Non si può ne toccare ne fotografare (non è un servizio di Escort).

Il collaboratore deve svolgere le normali mansioni previste da contratto: pulizie/stirare/lavare/mettere in ordine.

Ciò che è nato a Londra si sta espandendo in tutto il territorio Inglese. Laura Smith sta cercando collaboratori sul territorio, anche part-time. E’ ovviamente richiesta una bella presenza. Ma ci sono delle cose che non quadrano. Perché nello slogan riportano che dopo una pulizia così eseguita rimarrà un sorriso stampato per tutta la settimana, se non c’è nulla di sessuale? Se si badasse al solo concetto naturista anche la signora delle pulizie di 60 anni disposta a spogliarsi potrebbe pulire.

Io comunque, per € 55.00 l’ora il curriculum lo mando. Mi metto a dieta… visto mai… fosse l’occasione per imparare l’inglese…

Spero solo a nessuno venga l’idea d’importare l’idea in Italia, o forse potrebbe essere un’occasione per legalizzare la… prostituzione e trasferire quelle povere ragazze dalla strada in casa, e forse, ogni tanto dovrebbero solo pulire.

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