Solo acqua per tre settimane. 57enne muore mentre seguiva la digiuno-terapia

L’estate è ormai alle porte e mentre mancano poche settimane all’inizio effettivo della stagione estiva, e il caldo inizia già a far sentire in quasi tutto il paese, si avvicina anche la prova costume ed è proprio in questo periodo che parte la consueta corsa alla dieta con l’intenzione di perdere quei chili di troppo accumulati nei mesi precedenti ed essere pronti a godersi al meglio le vacanze.

In tanti sono quelli che si affidano ad un dietologo per farsi prescrivere una dieta adatta alle proprie esigenze, ma altrettante sono invece le persone che si affidano a rimedi fai da te scovati nei meandri del web o, ancora peggio, a fantomatiche diete miracolose in grado di far perdere tanti chili in un breve lasso di tempo, senza rendersi conto del pericolo a cui si sottopone la propria salute. Sembra essere quello il drammatico caso che si è verificato nei giorni scorsi a Perugia, dove una donna di 57 anni è morta mentre seguita la “digiuno-terapia”.

Secondo le prime ricostruzioni la vittima era una donna sarda di 57 anni alla quale di recente era stata diagnosticata la sclerosi multipla. Nonostante la malattia, la donna aveva deciso di perdere peso e per farlo aveva deciso di rivolgersi ad un medico di Perugia iscritto all’albo, che su internet pubblicizzava una terapia in grado di far perdere peso purificando il corpo dalle sostanze inquinanti e tossiche. La cosiddetta digiuno-terapia prevedeva di rimanere completamente digiuni, bevendo solo tre litri di acqua al giorno.

La 57enne aveva deciso di seguire la terapia del medico con l’intenzione di perdere i chili di troppo. Tutto è iniziato verso la metà di maggio, portando la donna a “nutrirsi” solo di tre litri di acqua al giorno, sottoponendosi anche a sedute di agopuntura. Dopo circa tre settimane dall’inizio della terapia, tra il 5 e 6 giugno la donna ha avuto un malore ed è stata trasportata in ambulanza presso l’ospedale Santa Maria della Misericordia. Sfortunatamente per la donna era troppo tardi e i medici non hanno potuto fare niente per salvarle la vita. Dopo la denuncia del marito e l’intervento della Polizia, il caso è passato alla Procura che sta indagando per omicidio colposo e che adesso ha il compito tutte le informazioni necessarie e capire se il decesso della donna è attribuibile alla dieta ordinata dal medico, oppure se la 57enne ha perso la vita per cause diverse.

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