Restyling Nissan Juke, il frontale e molto altro per un diverso approccio, al più originale dei B-Suv

Più di un milione di vetture vendute  in poco più di dieci anni. La Nissan Juke rappresenta un prodotto molto importante per Nissan. Una di quelle vetture delle quali il Marchio Franco/Giapponese alle quali non può rinunciare. Un B-Suv  non solo tra i primi nati, ma tra i più longevi e originali. Una vettura unica, che nel tempo (e con il primo restyling)  ha migliorato ogni suo dettaglio – diventando di fatto un’altra vettura – e trovando ancora più estimatori nei diversi Continenti dove viene commercializzata.

Una  vera best-seller, in  quanto, quando il produttore giapponese lanciò il suo SUV urbano, la categoria non esisteva ancora con proposte rare che assomigliavano più a 4×4 tascabili. Nissan quindi sfida il Mercato con un’auto dall’aspetto originale e vagamente fuoristradistico, ma con caratteristiche di un’utilitaria rialzata, dalle buone capacità e prestazioni e maledettamente accattivante per quell’aspetto coupè, come nessun’altra ancora….

L’aspetto anteriore, ma anche l’andamento della zona posteriore, con il portellone spiovente, ne fanno un mezzo originale, come non ce ne erano. Fari tondi davanti e orizzontali con baffi a led, dietro, la rendono unica nel settore. Una scommessa che ha smosso il mondo dell’auto. Le vetture potevano avere forme e allestimenti di ogni tipo, in ogni categoria. In più potevano ancora essere originali. La Juke non si poteva non dire che non lo fosse.

Per quanto possa sembrare esagerato, Nissan ha infatti deciso di non toccare nulla degli esterni per il restyling di questa terza generazione di Juke. L’unica novità da notare è la comparsa di una finitura N-Sport che si accompagna a discreti inserti laccati neri posti alla base del paraurti anteriore con cerchi da 19 pollici che, come spesso accade con le ruote grandi, vanno bene per stile ma meno per il comfort.

Le vere novità per la Nissan Juke 2024, però, si concentrano negli interni. Prima di tutto, infatti, debutta il nuovo sistema di infotainment con schermo da 12,3 pollici, inclinato di 8° verso il guidatore. Si tratta di un sistema ereditato dalle auto più grandi della casa e dotato di una grafica nuova e di Apple CarPlay e Android Auto wireless.

Nuovo anche il cockpit/quadro strumenti digitale sempre da 12,3 pollici disponibile a partire dall’allestimento N-Connecta e dotato di grafica e contenuti personalizzabili.

Nell’abitacolo della versione N-Sport fanno il loro debutto anche le finiture gialle come il colore della carrozzeria di cui abbiamo parlato prima, dettagli che includono anche i nuovi sedili in Alcantara gialla con cuciture dedicate, gli stessi offerti anche sugli altri allestimenti in altre colorazioni ma sempre rivestiti da nuovi materiali e nuovi tessuti.  Tra le cose per le quali lo Juke riceveva critiche, c’era il sedile posteriore. Nella nuova  generazione è stato corretto questo difetto ora molto più comodo e profilato.

Infine, tutte le versioni della Nissan Juke si arricchiscono per il 2024 di una serie di assistenti alla guida tecnologici di serie. Tra questi non mancano il Lane Departure Warning ora di serie su tutte le versioni, l’Emergency Lane Keep, di serie per l’allestimento Tekna, la telecamera posteriore, di serie su tutte le versioni e con una nuova risoluzione che è passata a 1,3 megapixel, e l’Around-View Monitor, disponibile a partire dalla versione N-Connecta.

Nissan Juke è disponibile in due sole motorizzazioni. Alla base della gamma c’è la 1.0 Turbo 3 cilindri DIG-T da 114 CV e 180 Nm di coppia, disponibile sia con cambio manuale a 6 marce che con un automatico doppia frizione a 7 rapporti. C’è poi  la versione Hybrid. Si tratta di una ibrida di tipo full che sfrutta un motore a benzina 1.6 sviluppato da Nissan per le motorizzazioni ibride in grado di produrre fino a 94 CV e 148 Nm, abbinato a un motore elettrico da 49 CV e 205 Nm e allo starter/generatore da 15 kW con inverter e batteria raffreddata ad acqua da 1,2 kWh di origine Renault. Una combinazione che permette alla Juke ibrida di partire in modalità elettrica al 100% e di mantenerla fino a 55 km/h, arrivando a generare un totale di 143 CV combinati.

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