Renault Rafale, questione di stile, Crossover in forma di coupè

Presentata nel giugno 2023, la Renault Rafale, arriva sul mercato, con un certo ritardo rispetto ai programmi.

Si tratta infatti di un SUV coupé, e diventerà il fiore all’occhiello del costruttore posizionandosi nel segmento D. In altre parole: andrà a ricoprire una fascia di mercato insolita per un modello così costruito. Completerà la famiglia dei modelli dotati di motorizzazione ibrida E-Tech e basati sulla piattaforma CMF-CD. Dopo Austral ed Espace, Rafale (raffica di vento) rafforzerà l’offensiva di Renault nel segmento D. Con 4,72 metri di lunghezza, 1,86 metri di larghezza e 1,61 metri di altezza, la Renault Rafale ha dimensioni generose. Il volume del bagagliaio è all’altezza: 627 dm3, sedile non ripiegato. Gli interni rispecchiano lo stile consolidato del gruppo Renault e sono simili a quelli dell’Austral.

Originale e coupé per giustificare questa mossa di fascia alta. Si baserà in particolare su un nuovo motore ibrido plug-in  E-Tech, che abbina il 3 cilindri turbo 1.2 a due motori elettrici, uno inserito nel cambio e l’altro abbinato al motore termico. Il risultato è una potenza di sistema di 200 CV. Visto il posizionamento alto, è invece difficile immaginare la Rafale possa essere equipaggiata anche con il motore base dell’Austral, vale a dire il 3 cilindri mild hybrid di 1,2 litri da 130 CV, associato alla sterzatura integrale 4Control.

La Renault Rafale è quindi al vertice della gamma del costruttore francese con, sotto il cofano, un motore ibrido da 200 cavalli (4,7 litri/100 km teorici in ciclo combinato; 105 grammi di CO 2 /km). Entro la fine dell’anno arriverà una versione ibrida plug-in con quattro ruote motrici e sterzanti. Questo avrà 300 CV.

Renault Rafale Prezzo 2024

Non prolunghiamo ulteriormente la suspense, tanto più che la gamma Renault Rafale è semplice: un solo motore (per il momento, quindi) e due finiture, Techno ed Esprit Alpine. Quest’ultima offre, oltre al suo allestimento specifico (più sportivo), il telaio 4 Control (4 ruote sterzanti), il bracciolo posteriore modulare e i sedili riscaldati.

La Renault Rafale E-Tech ibrida da 200 cavalli costa 43.700 euro e la versione Esprit Alpine 49.000 euro, ovvero “solo” 1.000 euro in più rispetto ad una Renault Espace equivalente.

TECHNO e-tech full hybrid 200, dotazione di serie: cerchi in lega da 20″, clima automatico bi-zona, sistema open Rlink da 12″, fari anteriori led adattivi Vision, cruise control adattivo, parking camera sensori di parcheggio anteriori, posteriori e laterali.

ESPRIT ALPINE e-tech full hybrid 200, dotazione di serie, in più rispetto alla Techno: sistema a quattro ruote sterzanti, il design esterno Eprit Alpine, pedaliera in alluminio, sedili anteriori riscaldabili, sistema anti abbandono posteriore, allarme angolo cieco, sistema di allarme in retromarcia e portellone posteriore motorizzato.

I dettagli delle versioni (e degli optional) sono visibili poco sotto. Tra gli optional degni di nota, da segnalare che il 4 Control è proposto su Techno a 1.500 euro, i proiettori Matrix LED su Esprit Alpine per la stessa cifra, così come il tetto fisso in vetro opaco, per entrambe le finiture, questa volta.

 

In termini di colori, vengono offerte solo cinque tonalità. Il Flame Red è gratuito, mentre gli altri colori hanno un prezzo di 750 euro (Star Black, Schist Grey e Summit Blue – disponibili solo sulla finitura Esprit Alpine), tranne il Pearly Satin White che costa… 1.500 euro.

È possibile optare per un tetto di colore diverso da quello della carrozzeria (nero o grigio) per 1.150 euro (o 1.900 euro se si opta per l’abbinamento tetto Bianco Satinato Perlato – Nero Stellato; configurazione sorprendentemente disponibile rispetto alla Renault). Rafale Esprit Alpino).

Come accennato nell’introduzione, secondo Renault le prime consegne ai clienti verranno effettuate “prima dell’estate 2024”.

 

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