Lexus LBX, il primo B-Suv della casa Giapponese

Il nuovo modello era apparso per la prima volta a fine 2022, in una manifestazione motoristica locale giapponese (Kenshicki Forum). Era da subito chiara la provenienza dell’auto, con misure e alcuni dettagli abbastanza evidenti, ma al contempo personalissimi. Lexus abbandona alcuni stilemi tipici del Brand, tra cui il frontale con la classica e riconoscibilissima calandra.  Questa scende al di sotto della fila dei fari, collegati idealmente da una linea cromata. Molti dettagli sono inediti, altri si avvicinano molto ad altri modelli del Gruppo. Nessun pannello della carrozzeria è comune, e anche la vetratura nella parte posteriore è specifica. Mentre la Toyota viene costruita negli stabilimenti Francesi, la Lexus LBX sarà prodotta in Giappone, arriverà nelle concessionarie all’inizio del 2024.

Tuttavia, per le sue proporzioni come per le sue dimensioni (4,19 m di lunghezza, 1,82 m di larghezza, un’altezza di 1,55 me un passo di 2,58 m), la Lexus LBX non può nascondere la sua origine . Da cui prende la base tecnica TNGA. In termini di volume del bagagliaio, la Lexus LBX è più generosa con 332 litri nella configurazione a cinque posti nella versione a due ruote motrici rispetto ai 320 della Toyota Yaris Cross.

Negli interni viene riproposta la tipica  strumentazione digitale ormai consueta su tutti i modelli di nuova generazione. Il cockpit  prevede uno schermo  da 12,3 pollici. Al centro della plancia c’è invece uno schermo infotainment touch screen da 9,8 pollici

Quanto alle sedute, davanti tutto regolare per un modello di tali dimensioni, accogliente e ben rifiniti.I sedili posteriori con sedili  piacevolmente comodi – ma – per due passeggeri, il terzo parecchio sacrificato per spazi e conformazione della seduta. Non sono previste bocchette d’areazione per i posti dietro. Molti gli spazi dove riporre i più disparati oggetti. C’è un cassetto molto ampio davanti al passeggero e uno spazio aperto orizzontale (aperto) che permette di usufruire di un vano dove sono presenti anche prese usb.

La Lexus ha puntato molto sulla personalizzazione di questo modello  con vari e tanti materiali e colori, tonalità chiare e chic insolite nel segmento.

 

Sotto il cofano, la Lexus LBX riprende la tecnologia ibrida della Toyota Yaris con il nuovo propulsore elettrico che porta la vettura ad una potenza complessiva di 136 CV per un valore di coppia di 185 Nm trasmessi alle ruote anteriori contro rispettivamente 116 CV e 141 Nm. in precedenza.  La differenza principale è però il propulsore endotermico, che nella piccola Lexus è il  tre cilindri benzina 1.5 da 91 CV. La  sua batteria di tipo Ni-mh (Nickel) da 33 kW (circa 45 CV) mentre quella della Yaris Cross è agli ioni di litio ( Li-ion).

La Lexus offrirà una variante a trazione integrale E-Four. Il sistema prevede un secondo propulsore posto al retrotreno. senza aumentare la potenza totale. La LBX 4×4 rimane con i suoi 136 CV ma avrà una migliore aderenza e  trazione su ogni fondo, senza aspirare a svolgere compiti da vera fuoristrada. Non ci sarà – per il momento – una versione full-electric,  La piattaforma  TNGA non ne prevede la possibilità.

La Lexus LBX, che entrerà in produzione a fine 2023 per poi arrivare nelle concessionarie all’inizio del 2024.

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