Apple: rallentano per la prima volta dal lancio le vendite di iPhone con ricavi in calo nel Q2 2016

Apple_Q2_2016

Ormai da molti anni a questa parte la celebre azienda Apple, guidata prima da Steve Jobs e ormai da tempo dall’amministratore delegato Tim Cook, ha visto crescere in maniera esponenziale i suoi numeri a livello globale, complice soprattutto l’enorme successo ottenuto da alcuni dei suoi prodotti di punta, iPhone in primis, che da quando sono stati lanciati per la prima volta sul mercato hanno continuato a registrare numeri in netto aumento a beneficio delle casse del colosso di Cupertino.

Era tuttavia chiaro da tempo che il 2016 non sarebbe stato un anno semplice per la società guidata da Cook, e come previsto, infatti, le prime difficoltà si registrano nei risultati finanziari relativi al Q2 2016 condivisi nella serata di ieri dalla stessa Apple. Risultati che, per la prima volta, registrano una minore quantità di iPhone venduti, che si è andato a ripercuotere sul fatturato, in calo per la prima volta da 13 anni a questa parte.

Apple, nel trimestre considerato, ha infatti registrato un fatturato complessivo di 50.6 miliardi di dollari, in calo del 13% rispetto ai 58 miliardi di dollari dello stesso periodo del 2015, mentre invece l’utile netto è sceso del 22.6% a 10.52 miliardi di dollari, contro i 13.6 miliardi dell’anno scorso.

La causa principale di queste performance in diminuzione, sono da attribuire alle performance registrate dai melafonini. Dal lancio, avvenuto nel 2007, gli iPhone hanno infatti registrato il primo calo nelle vendite con 51.2 milioni di terminali venduti nel trimestre, vendite inferiori del 16% rispetto a quanto avvenuto un anno fa. A contribuire al calo del fatturato anche la diminuzione del 26% delle vendite in Cina, dove la società ha guadagnato 12.5 miliardi di dollari nel trimestre.

Non è andata meglio, invece, ad iPad e Mac. I tablet made in Cupertino continuano a registrare performance in diminuzione del 19%, con 10.25 milioni di unità, mentre 4 milioni sono stati i Mac venduti, in calo del 9% rispetto al Q2 2015.

L’unico dato positivo arriva da Apple Watch, lo smartwatch prodotto dal colosso di Cupertino che, nel secondo trimestre, ha visto incrementare le sue vendite del 30%. Lo stesso Tim Cook ha commentato queste performance, sottolineando che nel periodo considerato l’azienda ha dovuto far fronte a molti venti macroeconomici contrari. E a tal proposito, per il prossimo trimestre, la società prevede un fatturato che dovrebbe attestarsi tra 41 e 43 miliardi di dollari.

Come prevedibile, i risultati finanziari del Q2 2016 hanno avuto un primo effetto negativo in borsa, facendo perdere al titolo Apple quasi 8 punti percentuali.

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