BTicino e la sicurezza attiva per le abitazioni

Con l’arrivo dell’estate e delle vacanze tornano a farsi sentire le preoccupazioni per la sicurezza della propria abitazione. Anche grazie al Bonus Sicurezza 2022 contenuto nella Legge di Bilancio approvata dal Governo, sono sempre più numerosi gli italiani che scelgono di dotarsi di soluzioni per proteggere la propria casa.

Oltre all’installazione di un sistema antifurto e di telecamere di sorveglianza, con BTicino si può facilmente ricorrere a forme di sicurezza più “soft” e di prevenzione, realizzabili in una casa già abitata e senza la necessità di interventi invasivi o opere murarie.

Un esempio è il simulatore di presenza. La funzione “Simulazione di presenza”, attivabile con l’impianto elettrico smart di BTicino, imposta scenari in grado di compiere azioni come se la persona fosse in casa: è possibile, ad esempio, programmare l’accensione o lo spegnimento delle luci come anche il funzionamento delle tapparelle delle finestre che si possono alzare e abbassare, anche da remoto. Un primo livello di sicurezza che può fare la differenza in molti casi.

D’altra parte, resta indubbio che installare un sistema di antifurto con telecamere di sorveglianza è sempre una buona scelta, sia in contesti professionali che privati.

BTicino si inserisce in questo ambito con un’offerta flessibile e con prodotti dalle prestazioni elevate, collegabili all’impianto connesso così da rendere gli edifici sempre più sicuri e smart.

Per realizzare un sistema di sicurezza base BTicino basta installare il kit security di Netatmo con telecamere Wi-Fi, sensori di apertura e sirena interna. Una soluzione che diventa ancora più performante se integrata al videocitofono Classe 300 EOS di BTicino, gestito dalla stessa applicazione Home + Security. La combinazione dei due dispositivi permette di avere un totale controllo degli ingressi di casa e di gestire tutte le funzioni videocitofoniche e di sicurezza, dentro e fuori casa. È possibile così rispondere da remoto alle chiamate videocitofoniche, attivare la serratura per aprire e chiudere il cancello e visualizzare le immagini delle telecamere intelligenti da esterno e da interno Netatmo. Nel caso venissero rilevati movimenti o intrusioni, il dispositivo attiverà la sirena dell’allarme, creando un semplice sistema di sicurezza smart.

Le telecamere di sorveglianza costituiscono il cuore del sistema di videosorveglianza. Che siano indipendenti o associate a un sistema di allarme o di interfoni, possono assicurare un controllo visivo a distanza e contribuire a impedire i furti. Il sistema delle telecamere può essere inoltre associato a un sistema di allarme o a un rilevatore di movimento in grado di attivare una telefonata a un numero conosciuto o richiedere un intervento immediato alle Forze dell’Ordine.

Una scelta più evoluta è infine quella di installare un vero e proprio sistema antifurto. L’antifurto filare BTicino, estendibile anche via radio, si adatta a tutte le soluzioni abitative: connesso a una centrale, a cui è possibile collegare fino a 128 dispositivi, come sensori volumetrici, sensori di movimento e contatti magnetici radio. Inoltre, rilevatori da esterno e da interno installati su porte e finestre segnalano eventuali intrusioni e generano una barriera di protezione in grado di coprire un’area interna con estensione di 12 metri e un’apertura di 90°.

 

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