Social media come una “droga”. Crisi d’astinenza dopo appena 7 giorni senza

Con l’avvento degli smartphone e la disponibilità sempre più ampia di modelli destinati ad ogni fascia di pubblico, è stato inevitabile assistere ad un vero e proprio boom di vendite che ha portato uno o più dispositivi mobili praticamente in ogni casa.

La possibilità di avere accesso a tantissime funzioni anche in mobilità ha reso questi dispositivi praticamente indispensabili. E tra le funzioni più usate rientra senza dubbio l’accesso alle piattaforme di comunicazione, dai social network alle app di messaggistica istantanea. A tal proposito non è difficile trovare persone che letteralmente non riescono a fare a meno di accedere ai propri profili social per più di un certo tempo. Ma ciò che una ricerca pubblicata di recente ha evidenziato è una vera e propria dipendenza dai social media, tanto da provocare i sintomi di una reale crisi d’astinenza dopo appena 7 giorni lontani dai social media.

Più volte le piattaforme social sono finite al centro delle polemiche a seguito di ricerche scientifiche che hanno evidenziato i possibili effetti deleteri correlati ad un uso eccessivo da parte degli utenti. Uno studio pubblicato di recente dall’Università della Pennsylvania, ad esempio, ha evidenziato una maggiore esposizione a fenomeni come depressione e solitudine nei soggetti che usano in maniera eccessiva queste piattaforme.

Ebbene, un nuovo studio pubblicato sulla rivista Cyberpsychology, Behavior and Networking condotto questa volta dai ricercatori dell’Università Karl Landsteiner insieme all’Università di Vienna, ha preso in considerazione gli effetti legati al mancato accesso alle piattaforme social più note, da Facebook a WhatsApp. L’obiettivo era capire se e per quanto gli utenti che usano regolarmente i social media sono in grado di farne a meno. E i risultati appaiono certamente preoccupanti.

I ricercatori austriaci hanno coinvolto oltre 1000 persone, dai 18 anni in su. Ma di questi, solo 152 hanno scelto di partecipare alla ricerca. Già questo dato evidenzia come, per la maggior parte dei soggetti coinvolti, era impensabile restare lontani dai social media per una settimana.

Alle persone che hanno scelto di partecipare, è stato chiesto di non usare piattaforme come Facebook o WhatsApp per almeno 7 giorni, consentendo comunque l’uso di telefono, email ed sms per comunicare. Dopo 7 giorni, i ricercatori hanno riscontrato nei soggetti coinvolti lievi sintomi, anche se lievi, simili a quelli delle crisi d’astinenza legate al consumo di sostanze che creano dipendenza. Nello specifico si parla, durante il periodo considerato, di un forte desiderio di tornare ad usare i social media, insieme a sintomi come noia, ansia e cambiamenti d’umore.

Secondo i ricercatori, tuttavia, quelli riscontrati sono sintomi lievi perché i soggetti che hanno scelto di partecipare allo studio erano già più propensi a fare a meno dei social media per un breve periodo. Ma al contrario la “crisi d’astinenza” potrebbe essere più forte in quei soggetti che hanno invece scelto di non partecipare.

I ricercatori, inoltre, hanno confermato che il 60% dei partecipanti, ha di fatto violato la regola di non usare piattaforme come WhatsApp e Facebook prima dello scadere dei 7 giorni.

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