Torna l’autunno e con il freddo diventa sempre più importante per le categorie più fragili poter ricevere a casa in sicurezza i medicinali di cui hanno bisogno. E magari anche un’oretta di buona compagnia! È il senso dell’accordo tra Pharmercure, piattaforma torinese per la consegna a domicilio di farmaci e parafarmaci, e la startup UAF, che promuove lo scambio intergenerazionale offrendo agli anziani tempo di qualità con un “nipote on demand”. La partnership, attiva nelle città di Milano, Torino, Roma, Brescia e Monza, consente agli utenti di ogni azienda di testare gratuitamente i servizi dell’altra piattaforma.
La collaborazione riporta l’attenzione sul ruolo degli stimoli emotivi e cognitivi per il benessere delle persone anziane. Uno studio pubblicato dalla Harvard Business Review* racconta, ad esempio, che la solitudine aumenta significativamente il rischio di morte prematura delle persone in terza età, con un impatto sulla durata della vita paragonabile a quello provocato dal fumo di 15 sigarette al giorno.
“Si parla spesso dell’importanza delle persone anziane nelle famiglie e nella nostra società, ma raramente ai buoni propositi seguono fatti concreti” sottolinea Maurizio Campia, Ceo e cofondatore di Pharmercure. “L’accordo con UAF va invece nella direzione di offrire ai nostri utenti, tramite le farmacie che aderiscono a Pharmercure, la possibilità di scoprire un nuovo modo per stimolare le facoltà cognitive dei nonni. Un servizio che, unitamente alle soluzioni che abbiamo sviluppato per i cittadini più fragili, rinnova completamente il concetto di assistenza”.
Pharmercure nasce come supporto ai farmacisti e agli utenti, per contrastare acquisti digitali poco sicuri e sviluppare nuovi strumenti di tutela della salute. Un aiuto prezioso per chi si trovi impossibilitato a recarsi direttamente in farmacia, che ottimizza anche la gestione dell’attività e libera risorse da dedicare all’utenza.
In tema di aderenza terapeutica, ad esempio, l’azienda ha ideato un servizio per gli ordini ricorrenti di medicinali e parafarmaci. Un’iniziativa rivolta principalmente ai pazienti con patologie croniche ma apparentemente asintomatiche, che sono i più restii a seguire le indicazioni del medico, in particolare rispetto a coloro che manifestano sintomi evidenti. Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), in questi casi l’aderenza alle terapie non supera il 50% nella media dei Paesi sviluppati.
E’ sufficiente andare su pharmercure.com per farsi recapitare a casa, o in qualunque altro luogo, i prodotti e farmaci prescritti dal medico, impostando la frequenza di consegna desiderata, in base alle proprie necessità terapeutiche. Si paga alla consegna con POS, contanti o Satispay e il primo ordine è gratuito.
Tutto il processo è controllato dal farmacista, che verifica ogni volta l’aderenza dei medicinali a quelli prescritti, così come la correttezza delle ricette caricate. Spetta però a Pharmercure gestire la consegna a domicilio e supportare le farmacie comunali nella gestione di ordini e magazzino.
Una digitalizzazione “soft” che anziché spersonalizzare il servizio valorizza anche il ruolo dei corrieri, tutti assunti con regolare contratto, a differenza dei rider delle multinazionali. I fattorini, inoltre, utilizzano principalmente veicoli elettrici per ridurre l’impatto ambientale. In prospettiva, l’obiettivo è anche quello di creare nuovi strumenti digitali, come ad esempio il video-consulto.
UAF
UAF è il servizio che permette agli anziani (chiamati affettuosamente i Nonni) di passare tempo di qualità insieme a Nipoti On Demand: ragazzi universitari selezionati e formati per fare diverse attività, in base agli interessi dei Nonni – giocare a carte, chiacchierare, imparare la tecnologia – e condividere un’esperienza di scambio intergenerazionale che mette allegria e fa star bene. Per questo UAF è completamente diverso dalle forme usuali di assistenza per anziani! Grazie ad una piattaforma tecnologia, UAF incrocia caratteristiche e richieste dei Nonni con i profili dei Nipoti, per creare un match tailor made che assicura un’esperienza di valore.
Pharmercure
L’idea del delivery farmaceutico viene sviluppata nel 2018 da Maurizio Campia (CEO), Gianluca Abate (CTO), Thomas Pullin (CFO), all’interno dello Startup Creation Lab dell’Università di Torino. Il modello di business mette in contatto, tramite una piattaforma evoluta, le farmacie sul territorio con i clienti. Una realtà che dalla sua nascita ha superato i 2,5 Milioni di Euro transati. Attualmente sono 160 farmacie partner e quasi 12 milioni i cittadini coperti dal servizio.
Informazioni: pharmercure.com
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