EICMA 2015 (1^ parte): la novità di casa Benelli, la TRK 502

All’Eicma ogni anno vengono presentati i prodotti che dovrebbero affrontare e affrontarsi al meglio nel Mercato motociclistico degli anni a venire. Per molte Case Motociclistiche è l’occasione più semplicemente per rispolverare taluni prodotti e dargli nuovo aspetto. Tanti sono gli scooter che svolgono tale funzione. D’altronde nel parco circolante, nelle città, sono questi i mezzi che più facilmente si adattano alla vita metropolitana, e sono i prodotti che fanno Cassa. All’Eicma 2015 a Milano abbiamo potuto vedere delle novità anche in questo campo e ne accenneremo.

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Ci volevamo però inizialmente soffermare su ciò, che maggiormente ci ha colpito nell’ambito della manifestazione, non necessariamente prodotti di nicchia o estremi, più che altro – secondo il nostro taglio pratico – su ciò che potrà più facilmente far gola all’utente medio:

Innanzitutto, ci è piaciuta, oltre che per le proporzioni estetiche e per l’idea in se che trasmette, la Nuova Benelli TRK 502, che trae certamente ispirazione non esplicita, ma si rifà ai tratti e alla moda delle all.road,  cioè la Regina del Mercato la BMW GS, e forse un po’ dalla Triumph Tiger, ma comunque mostra una linea molto equilibrata e non è affatto male in considerazione che si tratta pur sempre  di una 500cc. Ecco, questo è l’aspetto che più mi piace di questa moto. Abbiamo in circolazione dei Bolidi con cilindrate impressionanti, maggiori a tante autovetture. Questa sorta di downsize che si sta proponendo ultimamente (vedi anche BMW con la 302) secondo me, considerata la portata tecnologica e la maggiore Umanità che tali prodotti – più accessibili  non potrà che fare bene al Mercato della Moto. E’ una moto ben fatta nei suoi componenti Meccanici: telaio a traliccio in tubi in  in acciaio.Screenshot 2015-11-21 09.09.13

All’anteriore troviamo una forcella upside-down regolabile e dietro un forcellone oscillante con monoammortizzatore centrale.

Moto per un turismo tranquillo e dedicato più a godersi il mondo che circonda, più che cercare prestazioni estreme. Cullati e in piena sicurezza grazie a tutto ciò che la moto offre di serie: Il Motore è un nuovo bicilindrico, a iniezione con distribuzione a doppio albero a camme in testa e quattro valvole. La potenza e si di soli 48 CV a 8.500 giri, ma sono sufficienti per raggiungere una buona velocità media, con consumi davvero interessanti. D’altronde abbiamo visto il successo della Honda NCX 750, che con soli 55CV ha sfondato nel Mercato negli ultimi anni, sempre Honda ha poi fatto debuttare la  CB500X (47.6 CV –  la plasticosa), con un discreto successo. E’ stata proprio lei  “Mamma Honda” la precorritrice di   questa nuova moda, per far avvicinare i giovani e neofiti al mondo Moto.

Tornando alla nostra Benelli, c’è da rilevare una discreta qualità costruttiva generale,  di sostanza rispetto a molte concorrenti si di pari cilindrata – ma non dello stesso livello. L’idea della Casa di Pesaro è evidentemente quella di offrire una Top di gamma con una piccola cilindrata. Bisognerà vedere il prezzo e capire se tale politica di nicchia pagherà con i potenziali acquirenti. Dalla, sella, al cupolino c’è una certa ricercatezza estetica. Taluni dettagli non sono eccelsi, o quanto meno – è pur sempre una pre-serie –  migliorabili. Il serbatoio è da 20 litri , più che sufficienti per un 500 cc L’impianto di illuminazione si avvale di un gruppo a led, per le luci principali. L’impianto frenante si avvale di un doppio disco anteriore da 320 mm con pinza flottante con doppio pistoncino, mentre al posteriore troviamo un disco di 260 mm  con pinza a doppio pistoncino e impianto  ABS di serie. I cerchi sono da 17” in lega di alluminio, con coperture 120/70-17 e 160/60-17 per la versione stradale (ci sarà anche la possibilità di montare ruote da 19″ all’anteriore per la versione off-road).

A prestissimo per una prova su strada

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