Trump suggerisce di iniettarsi disinfettante per combattere il coronavirus?

il Presidente Trump

Il Presidente degli Stati Uniti ne ha fatta un’altra grossa. Nel corso della conferenza stampa di giovedì, parlando di possibili sviluppi per risolvere il contagio, ha ritenuto “interessante” l’opzione di introdurre luce UV o persino iniettare disinfettante direttamente nel corpo.

“il disinfettante si sbarazza del virus in un minuto” dice, “c’è forse un modo per iniettare il disinfettante nel corpo?”. Questa affermazione ha scatenato tutti coloro che già si dichiaravano opposti alla presidenza, aumentandone anche il seguito.

Sicuramente il Presidente non è un uomo di scienza e la sua intenzione non era dare pareri medici. Ma ciò che più colpisce tutti è che in effetti non sarebbe stato necessario niente più del buonsenso per evitare un suggerimento così pericoloso.

Cresce anche la preoccupazione per i supporter sfegatati di Trump, e i più grandi divulgatori scientifici americani sono subito corsi a chiarire e smentire le parole del Presidente. Iniettarsi o ingerire disinfettante porterebbe a gravi complicazioni e potrebbe essere persino letale.

Trump poi continua “è quasi come fare pulizia. Arriva nei polmoni e fa delle cose pazzesche ai polmoni”. Un’affermazione pericolosa da parte di uno degli uomini più influenti del pianeta. È importante dunque ricordare, anche se sembra banale, che disinfettare il nostro corpo è molto diverso da pulire casa.

L’altra metà della proposta consisteva, poi, nell’” introdurre luce [UV] nel corpo, che si può fare, attraverso la pelle o in altro modo”. I raggi UV però sono cancerogeni e per questo sconsigliati per il trattamento di qualunque male. Quindi Twitter, Facebook e tutti gli altri social si sono immediatamente scagliati contro President Trump e le sue teorie, sono nati meme, parodie e prese in giro dietro ad ogni angolo.

Colgo l’occasione per ricordare che non si devono neppure disinfettare le zampe dei nostri amici a quattro zampe con candeggina, Amuchina o qualsiasi altro agente chimico. È sufficiente lavarle con acqua e sapone. I nostri animali si leccano le zampe e i residui lasciati dai detergenti o disinfettanti potrebbero essere per loro letali, fate attenzione!

Dall’altra parte dell’Atlantico invece, in Inghilterra, Boris Johnson ha dato il via alle sperimentazioni del vaccino sull’uomo. Hanno già effettuato le prime iniezioni, con volontari presi tra i primi 800 a farsi avanti. Metà di questi riceveranno il vaccino anti COVID-19, l’altra metà, il gruppo di controllo, un vaccino contro la meningite che non protegge dal coronavirus. Per rendere i test efficaci, i volontari non sapranno chi ha ricevuto quale tipo di vaccino.

Nel prossimo mese sono già previsti gruppi ancora più estesi (BBC news parla di 5,000 volontari), che testeranno diverse tipologie del vaccino per scoprire quale sarà la più efficace. Questo campione più ampio non avrà limiti di età.

La chiave in questo momento è il tempismo: gli scienziati di Oxford che hanno individuato il vaccino affermano che nel caso i casi scendessero troppo rapidamente non si avrebbe modo di conoscere l’efficacia del vaccino.

Video della conferenza stampa: YouTube

Corona virus e solidarietà. Storie di un’Italia che piace

Commenta