Muore a 33 anni per una bomboletta di panna difettosa. La tragica storia della blogger Rebecca Burger

Quando vengono pubblicate in rete notizie particolarmente eclatanti che all’apparenza sembrano troppo assurde per essere considerate reali il primo pensiero è che possa trattarsi di fake news, un fenomeno sempre più dilagante sul web che i principali colossi della rete e non solo, da Facebook a Google, continuano a combattere attraverso svariate iniziative. Ma esistono anche notizie vere, come quella di cui stiamo per parlare, che raccontano di morti a dir poco assurde ma purtroppo, tragicamente reali.

E’ quanto accaduto di recente ad una nota blogger ed esperta di fitness francese, Rebecca Burger, una splendida ragazza di 33 anni che condivideva parte della sua vita e della sua attività con migliaia di fans sui principali social network, che nei giorni scorsi ha improvvisamente perso la vita. A destare stupore, tuttavia, è la causa della morte provocata dall’esplosione di una bomboletta di panna montata che ha colpito la donna al petto, provocando un arresto cardiaco che ha messo tragicamente fine alla vita della giovane.

Rebecca Burger aveva 33 anni, era una nota blogger ed esperta di fitness francese che aveva deciso di dedicarsi alla sua passione, il fitness appunto, condividendo le sue esperienze attraverso i profili Facebook e su Instagram, dove contava oltre 160.000 followers che seguivano i suoi post. Era anche testimonial del brand di fitness Women’s Best e ha partecipato a diverse competizioni dedicate al fitness, riuscendo di recente ad ottenere l’ottava posizione durante l’Arnold Classic di Columbus, in Ohio.

Purtroppo la vita della 33enne è stata spezzata prematuramente da un assurdo incidente domestico. Secondo le informazioni trapelate, mentre si trovava nella sua casa di Mulhouse, una bomboletta di panna montata è esplosa in mano alla donna colpendo violentemente il petto e provocando un arresto cardiaco. La Burger  è stata subito trasportata in ospedale ma nonostante l’intervento dei medici il suo cuore non ha ripreso a battere. L’annuncio è stato dato dalla famiglia attraverso un post dal profilo social di Rebecca.

Subito è finito sotto accusa il modello di bomboletta di panna montata, chiamato Ard’Time, che ha provocato la morte di Rebecca. Sul profilo Instagram è stata condivisa una foto che mostra il modello di bomboletta in questione, per sconsigliare ai consumatori di acquistarlo. Non sarebbe però la prima volta che qualcosa del genere accade. La rivista francese dei consumatori, 60 Milliones, in passato aveva già riportato di incidenti simili che avevano ferito alcune persone tra il 2013 e 2014, con episodi di denti rotti e addirittura la perdita di un occhio. Il responsabile sarebbe la testina in plastica evidentemente non in grado di resistere alla pressione del gas presente nella bomboletta.

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