Dieta vegana: una proposta di legge prevede il carcere per i genitori che la impongono ai figli

Dieta vegana per bambini

Si è parlato molto, soprattutto in questi ultimi anni, della dieta vegana, che prevede la totale assenza di alimenti di origine animale dalla dieta, una scelta certamente drastica che ognuno, a seconda delle proprie necessità, è libero di fare ma che indubbiamente rischia di creare seri problemi per la salute soprattutto nel momento in cui si decide di improvvisare questo tipo di dieta senza affidarsi ad un esperto. Se per gli adulti esistono rischi del genere, questi sono ancora più evidenti se una dieta vegana applicata in maniera errata senza il consiglio di un pediatra, viene imposta ai bambini. Molte polemiche sono sorte negli ultimi mesi per i casi che, in diverse città d’Italia, hanno visto protagonisti bambini ricoverati in ospedale in gravi condizioni, a causa dell’imposizione di una ferrea dieta vegana. Ed è proprio con l’intento di contrastare questo fenomeno ancora limitato, ma in crescita che da una deputata di Forza Italia arriva una proposta di legge che prevede addirittura la detenzione per i genitori che decidono di imporre una dieta vegana ai figli, soprattutto se con età inferiore ai 3 anni.

E’ innegabile che le scelte dei genitori, in molti casi, possono ripercuotersi sulla vita e la salute dei propri figli, e i diversi casi di bambini ricoverati in ospedale in gravi condizioni a causa di diete sbagliate che non permettono di integrare quel fabbisogno necessario soprattutto nell’età dello sviluppo, ma è anche vero che un’imposizione da parte della legge, per quanto possa sembrare la soluzione a tutti i mali, rischia di avere l’effetto opposto, impedendo ai genitori di decidere se adottare una dieta vegana per i figli figli anche in accordo con il pediatra, accostando la dieta con i necessari integratori.

Tornando al tema della discussione, la proposta di legge è stata firmata dalla deputata di Forza Italia, Elvira Savino, e ha come obiettivo quello di evitare che i genitori possano scegliere uno stile di alimentazione potenzialmente dannoso per i figli con età inferiore ai 16 anni. La deputata che ha presentato la proposta, ritiene necessario adottare delle misure che limitino questi comportamenti dannosi da parte dei genitori, attraverso pene adeguate. Ecco quindi che, in base alla proposta di legge, i genitori che impongono una dieta vegana ai figli possono incorrere in una pena fino a 1 anno di reclusione, che aumenta dai 2 anni e 6 mesi ai quattro anni nel caso in cui il minore subisca lesioni o danni permanenti e fino a 6 anni qualora il minore muoia. Le pene previste, inoltre, aumentano di altri 12 mesi nel caso in cui la questione riguardi bambini con età inferiore ai 3 anni.

E mentre proseguono le polemiche, sarà necessario attendere per capire se la nuova proposta diventerà effettivamente legge, ma per scoprirlo sarà necessario attendere prossimi sviluppi.

Commenta