Controlli clinici? Ora si possono fare da casa, senza intasare gli ospedali e lontani dal Covid

 

Uno dei problemi più evidenti dovuti alla pandemia da Covid-19 è la difficoltà che incontrano molti pazienti cronici al momento di fissare visite specialistiche di controllo per problemi vari, come può essere una patologia cardiaca. Servirebbe qualcosa in grado di monitorare anche a distanza lo stato di salute di una persona, in modo da poter fornire al medico, al cardiologo o all’infermiere di turno le informazioni necessarie per valutare un percorso clinico, anche a distanza.

Medicaltech ha sviluppato tre sistemi in grado di gestire specifiche esigenze cliniche o riabilitative per la prevenzione, la riabilitazione e la continuità assistenziale. La piattaforma integra tecnologie innovative di telecardiologia e teleriabilitazione per mettere in comunicazione paziente e medico a distanza, sempre in piena sicurezza e tutela della privacy.

  1. SDIM. (Sistema Diagnostico Integrato Multifunzione) per la prevenzione

È un sistema per il monitoraggio di pazienti con sospetto evento cardiaco, cronici o fragili per la diagnosi, il trattamento e la cura. Il sistema è composto da un applicativo web CT64 e da un terminale paziente MT32 multi in grado di svolgere quattro funzioni a seconda delle modalità d’utilizzo: elettrocardiografo diagnostico a 12 derivazioni, Holter Loop Recorder a 7 derivazioni e HUB per l’acquisizione di parametri fisiologici da altri dispositivi medici.

  1. Il sistema RI.CAR.DO. (Riabilitazione Cardiologica Domiciliare e Ambulatoriale) per la riabilitazione

È destinato alla riabilitazione dei pazienti reduci da infarto o da interventi cardio-chirurgici, oppure affetti da insufficienza cardiaca o da anomalie cardiovascolari non complicate. I servizi di riabilitazione cardiologica domiciliare vengono erogati sotto controllo medico grazie allo streaming real time da strutture sanitarie qualificate. Il sistema è composto da una strumentazione clinica specifica e da un applicativo software dedicato.

  1. S.T.A.I. SICURO, (Sistema di Telemedicina di Assistenza Integrata) per la continuità assistenziale

È un vero e proprio ambulatorio digitale con al centro il paziente che attraverso la piattaforma cloud consente ai medici di svolgere una sorveglianza attiva ai loro pazienti fragili e a quelli in isolamento fiduciario per sospetto o confermato contagio da Covid-19, o in fase riabilitativa post Covid-19, coerentemente con le attuali esigenze sanitarie. Tale soluzione permette ai medici di monitorare lo stato di salute dei propri pazienti limitando gli accessi ad ambulatori e ospedali per la sicurezza degli operatori sanitari e dei pazienti. L’applicazione consente di raccogliere, al domicilio del paziente, i parametri vitali cardiologici, pneumologici e metabolici e di trasferirli su una piattaforma certificata e nel pieno rispetto della privacy.

Le funzioni dei diversi sistemi di telemedicina sono rese disponibili dalla piattaforma SW certificata CE in classe IIa, proprietaria e sita nei datacenter di Medicaltech. Questa piattaforma software consente la governance generale dei servizi da parte degli Operatori Sanitari.

Accanto alla centrale di telemedicina opera un centro servizi dotato di call center tecnico il cui compito è fornire il supporto alla conduzione della piattaforma software, consentendo alle strutture sanitarie la piena accessibilità ai servizi di telemedicina.

La medicina 4.0

«L’impatto che Medicaltech può dare a tutto il settore della telemedicina è fortissimo» spiega Andrea Esquilini, Ceo di MyBestInvest, il portale di equity crowdfunding sul quale Medicaltech ha avviato una campagna di raccolta.  «Le potenzialità di questo mercato sono enormi e puntare adesso in questo settore può portare grandi soddisfazioni agli investitori».

«Le ipotesi di sviluppo futuro dell’azienda sono legate alla Medicina 4.0, che si caratterizza per la fusione di tecnologie fisiche, digitali e biologiche in grado di impattare su tutte le discipline economiche e industriali.». Spiega Giuseppe Quaini, e aggiunge: «Il futuro prossimo della Medicina può essere descritto come un evolvere tecno-scientifico lungo almeno tre assi portanti: la medicina riparativa/integrativa, la medicina rigenerativa e la medicina di precisione. Le tre prospettive di sviluppo hanno diversi punti in comune, ma soprattutto sono strettamente legate alle possibilità offerte dalla rivoluzione informatica legata all’intelligenza artificiale, che avrà effetti profondi sulla ricerca medica, sulla pratica assistenziale e sulla cultura della Medicina»

I margini di crescita di un’attività come questa sono enormi: solo in Italia il valore del mercato è di 40 miliardi, in Europa di 310 miliardi, il 40% del globale che ha un valore complessivo di 840 miliardi. Ricordiamo inoltre che Medicaltech vanta quattro brevetti depositati, inoltre, nel 2019 si è guadagnata il prestigioso Premio eHealth4all, conferitole da ASIS. Insomma, ha tutte le carte in regola per offrire grandi soddisfazioni ha chi decide di differenziare i propri investimenti attraverso l’equity crowdfunding.

Cosa fa Medicaltech:

Medicaltech, nata dalla collaborazione tra il Dipartimento Ingegneria Industriale dell’Università di Trento, la Fondazione Bruno Kessler e Trentino Sviluppo S.p.A., è uno di quei casi di eccellenza italiana che dimostra quanto la tecnologia, se sviluppata con le giuste competenze, può risultare vantaggiosa per tutti. Medicaltech ha sviluppato tre sistemi in grado di gestire specifiche esigenze cliniche o riabilitative per la prevenzione, la riabilitazione e la continuità assistenziale.

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