Suzuki GSX-8S, la street fighter che punta in alto [nuovo bicilindrico da 776 cm3]

Arriva nelle concessionarie di tutta Italia la nuova street fighter della Casa di Hamamatsu. Da Maggio è infatti acquistabile nella rete dei concessionari Suzuki la nuovissima e bellissima GSX-8S.

Una moto che prende le basi da altri modelli della Gamma. Così come avveniva e avviene  per le auto, nell’uso del pianale condiviso tra più modelli, ora, da qualche anno, anche le moto sfruttano le sinergie di gruppo. Sicuramente ne giova l’economicità, ma soprattutto, la sicurezza di avere un prodotto su cui viene concentrata tutta la conoscenza tecnica di un Gruppo. Oltre alla piattaforma tecnica condivisa, c’è anche il nuovissimo  motore bicilindrico parallelo con manovellismo a 270° dal rendimento eccezionale.

La nuova street fighter segna un’evoluzione dei più recenti stilemi di Hamamatsu e adotta sovrastrutture essenziali, che esprimono il nuovo dinamismo della Naked giapponese. Il cupolino appuntito, con fari sovrapposti, luci di posizione e frecce tutti a LED, la strumentazione completa di tutte le informazioni per gestione e dinamica è TFT LCD da 5 pollici. Il serbatoio è da 14 litri e ai convogliatori laterali, si contrappone al codino minimalista e al terminale di scarico corto e compatto, per far sembrare la moto protesa in avanti e pronta allo scatto.

Il motore, leggero e compatto, è un bicilindrico parallelo da 776 cm3 con distribuzione bialbero DOHC a quattro valvole per cilindro. I tecnici hanno scelto una configurazione che riesce ad abbinare un tiro generoso sin dai bassi regimi e tanta vivacità in allungo a una straordinaria efficienza. La coppia massima è di 78 Nm a 6.800 giri/min, mentre il picco di potenza è di 61 kW (83 cv) a 8.500 giri/min, con un consumo di 4,2 l/100 km nel ciclo misto WMTC. La moto è disponibile anche in versione depotenziata da 35 kW (48 cv) per i titolari di patente A2.
Tra i fiori all’occhiello del propulsore va ricordato il Suzuki Cross Balancer, un rivoluzionario sistema brevettato che abbatte in modo efficace vibrazioni.

Il motore è gestito in maniera integrata con tutta l’elettronica di bordo dal Suzuki Intelligent Ride System. Al S.I.R.S. fanno capo i seguenti sistemi:

  • Suzuki Drive Mode Selector con tre modalità di guida
  • Suzuki Traction Control System regolabile su tre livelli e disattivabile
  • l’acceleratore ride-by-wire
  • i dispositivi Suzuki Easy Start System e  Low RPM Assist.
  • il sistema per il cambio Quick Shift System, affiancato da una frizione assistita antisaltellamento.

Quanto alla ciclistica, i progettisti hanno optato per misure leggermente più generose rispetto a quelle medie della categoria, con un interasse di 1.465 mm. Ciò permette alla Suzuki GSX-8S di offrire un’ottima abitabilità, con una perfetta triangolazione tra manubrio, pedane e sella. La seduta è a 810 mm da terra e, complici i fianchi snelli della moto, permette a tutti di poggiare bene i piedi a terra.
Le quote e le geometrie della GSX-8S si traducono anche in una grande maneggevolezza a bassa andatura e in una notevole stabilità tra le curve. Il piacere di guida dipende anche dall’elevata qualità dei componenti KYB impiegati nel reparto sospensioni. La solida forcella è a steli rovesciati da 43 mm, mentre il mono posteriore è regolabile nel precarico ed è comandato da un leveraggio di tipo progressivo collegato ad un pregevole forcellone in alluminio. Le ruote sono in lega da 17 pollici e montano pneumatici Dunlop RoadSport 2 nelle classiche misure 120/70 e 180/55.
L’impianto frenate conta su due dischi anteriori flottanti da 310 mm con pinze a quattro pistoncini ad attacco radiale, coadiuvati da un disco posteriore da 240 mm.


La GSX-8S viene proposta in tre nuove livree, che hanno come colori dominanti con finiture perlate che creano un effetto molto particolare: il Blu Sydney, il Bianco Oslo e il Nero Dubai, al prezzo di 8.900 Euro f.c.

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