Jaguar e-pace, presentazione del piccolo Crossover Inglese #EPACE

Jaguar ha presentato a Roma, il 16 ottobre, grazie ad una bellissima festa organizzata dalla Concessionaria Engladstar, presso il Guido Reni District il suo nuovo crossover, l’E-Pace. Oltre a essere il più piccolo della famiglia, sarà anche il più accessibile. Un primo passo verso il mondo Jaguar.

L’E-Paces sarà il fiore all’occhiello della produzione Jaguar già per la fine del 2017, ma la vera prova ci sarà quando nel 2018 debutterà in tutti i Continenti. Ciò significa anche che da oggi (all’interno del gruppo c’è un vero e proprio rivale della Evoque).

L’auto sarà la più snella e performante dei Crossover delle Case Britanniche, facendo anche il confronto con la  sorella superiore F-Pace. Nel Mercato automobilistico il modello F-Pace è attualmente quello che fa le maggiori vendite e da le più grandi soddisfazioni per Jaguar. In pochi anni questo marchio è andato evolvendosi occupando, oggi un posto di nicchia tra i Crossover. .

All’interno della stessa Casa Automobilistica c’era una certa riluttanza iniziale all’approccio ai SUV, ma poi la forte personalità impressa e le doti dinamiche, nonché le forme e il design, hanno fatto nascere un vero e proprio Team che ha portato questo genere d’auto, ad essere tra i prodotti che meglio esprimono la personalità e il concetto-auto in casa Jaguar.

Il nuovo design è la combinazione nelle necessità meccaniche (tra cui il motore posto trasversalmente). La forma dei fari tende a celare tutto ciò, conferendo, al contempo un’aria più sbarazzina e un design più leggero al tutto.  Gli angoli maggiormente smussati con – all’interno la grande griglia. Quest’ultima è davvero molto grande e crea, un vero e proprio Family Feeling con F-Pace. L’insieme della linea produce una serie di linee, concave e convesse che danno un bel movimento alla fiancata e si concludono con una linea davvero originale.

All’interno, anche, c’è un po ‘di F-Type, sia  nel cockpit, nello sviluppo generale della plancia, come anche dei principali comandi. La parte più bassa del cruscotto asimmetrico e rivolto al pilota, prevede una maniglia per il passeggero, alla base. Anche la leva di selezione delle marce (nell’automatico) è del tutto simile a quello della sorella maggiore. Ciò che è in bella mostra di questi nuovi veicoli, è il sistema infotainment  (lo stesso della Land Rover), con lo schermo touchscreen centrale ad alta definizione. Lo stereo Hi fi Meridian da 825 Watt.

Non possiamo considerare la E-Pace come una versione ridotta della F-PACE, ma neppure uno sviluppo della  XE. Con tale vettura infatti ci sono pochissime  similitudini. Già il telaio nella E-Pace è in acciaio,  il propulsore è posto orizzontalmente,  nella versione 2WD la trazione è anteriore e non posteriore. Similitudini – e non solo – ci sono con la Range Rover Evoque e  il  Discovery Sport, con i quali condivide la piattaforma e molte parti meccaniche. Il cambio di rotta, rispetto a quelle che erano state le scelte dell’Alluminio, per le altre vetture del Gruppo, è stata una scelta dettata  dalla necessità pratica  di sfruttare al meglio quanto già progettato, senza gravare sui costi della progettazione, realizzazione di un telaio in alluminio, che bene o male va a pesare sul prezzo di acquisto finale. Il rapporto tra costi e benefici ha fatto optare per un grande sviluppo del settore Infotainment più che sulle doti dinamiche, comunque di primissimo livello. Per recuperare leggerezza, l’E-Pace ha comunque scelto l’alluminio per il suo cofano, gli sportelli anteriori, il portellone e il tetto. Questo ha permesso un risparmio di peso di circa 30 kg rispetto alle parti in acciaio. Anche le sospensioni sono in alluminio. Molte parti soggette a particolari stress sono invece in  acciaio ad alta resistenza, che  aggiunge rigidità – per la dinamica e la sicurezza nei crash test.

MISURE:

Lunghezza 441 cm,  passo 268 cm altezza 164 cm, larghezza 190 cm (208 con specchi), con sbalzi molto ridotti ant  88 cm e post 83 cm, Ampio spazio interno anche per cinque persone. Bagagliaio  di  577 lt che diventano  1.230 lt abbattendo i sedili posteriori.

Per una maggiore agilità, l”Active Driveline ottimizza la trazione e fornisce caratteristiche di trazione sulle ruote posteriori. Il sistema consente fino al 100 per cento della coppia tra un asse e l’altro. anche distribuito su una sola ruota posteriore secondo la presa disponibile. Tutti i controlli di superficie (ASPC) contribuiscono ad aumentare la sicurezza in trazione.

MOTORI:

I  motori Ingenium a basso attrito in alluminio, sono dotati di   contralberi d’equilibratura per garantire livelli  bassi di vibrazioni, per una perfetta performance. Tutti i motori sono dotati di tecnologia Stop / Start  e ricarica rigenerativa grazie all’energia cinetica  durante la frenata  – I motori a benzina di Ingenium di E-PACE utilizzano  le valvole a geometria  variabile per migliori prestazioni e consumi, nonché emissioni di CO ₂ .

I motori Ingenium Diesel sono con turbocompressore per consentire sempre  una prestazione uniforme. In alluminio e a basso attrito E-PACE offrono una tecnologia avanzata con una coppia elevata per tutta la gamma di giri e la risposta che è uniforme, progressiva e riduce i tempi di ritardo.

Sono  5 le versioni: 3 a gasolio e 2 a benzina. Il propulsore più piccolo della gamma a gasolio è costituito dal 2.0 da 150 cv di potenza e 380 Nm di coppia e va ad equipaggiare la E-PACE a trazione anteriore. C’è poi il 2.0 da 180 cv di potenza e 430 Nm di coppia, mentre all’apice della gamma di motori diesel si trova il 2.0 da 240 cv di potenza e 500 Nm di coppia,

DINAMICA DI GUIDA E CONTROLLO DELLA TRAZIONE.