Disegno di legge europeo sui chip, guerra in Ucraina e come Total Renting lo gestisce

L’European Chip Act mobiliterà 43 miliardi di euro per sistemare la catena di approvvigionamento e incrementare la produzione di fronte alla crisi dei semiconduttori.

La guerra in Ucraina influenzerà l’industria automobilistica? Sicuramente si perchè la Russia è il primo fornitore mondiale di palladio.

Grazie all’assistenza personalizzata e alla gestione di Total Renting dei suoi contratti di noleggio a lungo termine per auto, tutti i conducenti ottengono un’auto che si adatta perfettamente alle proprie capacità finanziarie e alle proprie esigenze familiari e/o lavorative.

La Legge Europea sui chip aumenta lo stock di auto

Sembra che l’Unione Europea stia attuando azioni per la crisi globale dei semiconduttori che stiamo vivendo dall’inizio dell’estate 2021. L’European Chip Act si è impegnato a mobilitare 43 miliardi di euro per dare priorità all’offerta di chip. L’obiettivo principale di questa nuova legge è spostare e incrementare la produzione di produrre in Europa.

La curva di questi primi due mesi dell’anno è stata molto positiva rispetto agli ultimi mesi del 2021, con una crescita del 6,6%, sia nelle vendite che nel noleggio auto, anche se siamo ancora molto al di sotto del fatturato rispetto al periodo prima della pandemia.

La guerra di Ucraina aumenta l’incertezza

Nonostante questa crescita della produzione, la Russia sarà il paese più colpito perché non si produrranno auto e non si invieranno materiali a questo paese devastato dalla guerra. Di conseguenza, tutti gli altri paesi saranno colpiti perché la Russia e l’Ucraina sono paesi che esportano gran parte delle materie prime utilizzate nell’industria automobilistica. Uno dei materiali più utilizzati nella produzione di semiconduttori è il palladio e la Russia è uno dei principali produttori mondiali di questo materiale.

Entrambe le situazioni segnano una chiara incertezza nel futuro della produzione di automobili, ma Total Renting, una società di noleggio a medio e lungo termine, fornisce una soluzione a questo problema.

Total Renting riesce ad affrontare la crisi grazie alla sua gestione personalizzata

In molte occasioni, quando i conducenti acquistano un veicolo, succede che non c’è più stock e non possono godere del veicolo che hanno comprato. Come sta affrontando Total Renting questa importante problematica? “Ci sono due modi per risolvere questa questione: attendere la riattivazione della campagna, costringendo i clienti ad aspettare le prossime scadenze di consegna, o cercare alternative simili in modo che possano risolvere immediatamente i loro problemi di mobilità”, dice Giulio, responsabile delle auto aziendali di Total Renting.

L’azienda offre a ciascuno dei suoi clienti un’assistenza e una consulenza personalizzata al 100%. In questo modo, l’azienda aiuta i propri clienti ad essere in grado di godere di un’auto che si adatta alle loro esigenze e capacità finanziarie senza dover aspettare mesi. Inoltre, offrono un veicolo di pre-consegna in modo che i conducenti non rimangano senza auto in attesa dei tempi di consegna.

Un esempio è la Peugeot 2008. La Peugeot 2008 è il modello di auto più richiesto dalla grande maggioranza degli automobilisti. Quello che succede con questo veicolo è che c’è molto poco stock e viene in campagna ogni tanto. Total Renting, di fronte a questa situazione, raccomanda la Hyundai Tucson, che è molto simile in termini di prezzo, dimensioni e caratteristiche, per coloro che amano la Peugeot 2008.

Total Renting è sempre attenta agli stock di tutte le marche e modelli

Total Renting lavora ogni giorno per scoprire quali sono gli ultimi modelli disponibili nel mercato automobilistico al fine di soddisfare le esigenze di tutti i suoi clienti. Insieme ai suoi fornitori, riesce a ridurre il più possibile i tempi di consegna e ad estendere il numero di campagne per le diverse marche. “Avere una buona comunicazione di marca e avere informazioni molto ben gestite e allineate risolverebbe il 95% degli incidenti che abbiamo in Total Renting”, sottolinea Giulio.

Uno dei maggiori problemi è la comunicazione e la mancanza di informazioni da parte e delle fabbriche di microchip.

Attualmente, le marche con meno problemi di stock sono Hyundai e KIA, entrambe le sottocategorie. Per coloro che vogliono guidare uno di questi marchi, sono fortunati perché sono uno dei pochi che non hanno quasi nessun problema di stoccaggio.

“Per i prossimi mesi il mercato del noleggio a medio e lungo termine e il resto dell’industria automobilistica riprenderà l’attività con modelli bloccati per mesi, un aumento delle vendite e un taglio significativo delle date di consegna e crediamo che entro la fine dell’anno ci sarà un graduale ritorno alla normalità che comincerà ad essere più evidente con l’avanzare dell’anno, soprattutto a partire dal secondo trimestre” – spiega Giulio.

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