Il barman, analista after hours

Ernest Hemingway diceva: Quando le cose vanno bene e tu ti senti giù, un drink può farti star meglio. Ma quando le cose vanno davvero male e tu sei lucido, un drink rende solo tutto più chiaro.” 
Questa poetica versione dello scrittore si traduce scientificamente nella spiegazione che l’etanolo presente nei drink va ad aumentare l’effetto di inibizione mediata dall’ acido gamma-amminobutirrico (detto GABA) così da ridurre ansia e suscitare la disinibizione comportamentale che ci farà parlare per ore con il nostro barman di fiducia, affidandogli tutti i nostri migliori segreti.
Le luci sono soffuse, il bancone è lì pronto ad accoglierci dopo una lunga e pesante giornata e poi c’è lui, che ti farà dimenticare tutto (almeno x un po’) : il barman o il cocktail.

polpette di tonno con yogurt e uova di lompo

Rassicurazioni e confort da adoperare naturalmente con cura e metodo, ma quattro chiacchiere con un ottimo drink sapientemente preparato, magari anche accompagnato da tapas è decisamente la miglior risoluzione di tante serate. Sicuramente l’attenzione al bancone come spazio di interazione con i clienti è stato uno dei focus che ha fatto sviluppare il nuovo locale  Ma Mi Mo di Roma.
Tre amici:  Nicola Formisano, Valentino Cuzzeri e Luca Marengo hanno scelto per il loro progetto la location di Centocelle, quartiere simbolo di una nuova evoluzione della (non più) periferia di Roma con realtà enogastronomiche di degna attenzione per guide e magazine di settore.
Un ambiente basico, di ispirazione internazionale che vede come prima accoglienza il grande bancone di cemento che guarda la sala con tavoli e sedute ben integrati con lo stile metropolitano del concept.
Il bancone che diventa alloggio per i clienti (18 posti), banco di lavoro per i barman e postazione preparazione piatti alle spalle della bottigliera.
Un giardino interno con sedute e tavoli, posto ideale per la bella stagione e le non torride serate invernali romane.
Il progetto architettonico di Ma Mi Mo è stato realizzato dall’architetto Alessandra Pedone e da Elio Carradori, che insieme formano il team di BLANKVIZ, il dipartimento di progettazione e 3D della content Agency BLANK.

Ma Mi Mo nasce per focalizzare e rafforzare il ruolo della mixology di qualità, in crescita negli ultimi anni e soprattutto in quartieri come Centocelle.

Smokey Mary

“Mi piace riuscire ad interagire con i clienti, per far capire attraverso il dialogo e gli assaggi la mia idea di mixology, proponendo una serie di cocktail che comprendono anche rivisitazioni in chiave personale, il tutto puntando su materie prime straordinarie” dichiara Nicola Formisano.
Una cocktail list dal sapore classico, pensata da Nicola Formisano e Eugenio Tacchia, i bartender di Ma Mi Mo e personalizzata con fantasia per proporre drink come lo SMOKEY MARY preparato con vodka infusa al the lapsang, chutney di pomodori gialli e jalapenos, salsa worchester, sale e pepe, oppure il DAIQUIRI con rum specie MaMiMo, lime, sciroppo di ananas grigliato salato. Altro grande classico come il NEGRONI qui TWIST IMPROVED viene preparato con gin pigskin, bitter Roma, vermouth Silvio Carta, ferrochina Baliva.

Nicola Formisano e Eugenio Tacchia

Questo nuovo “contenitore” estrae non solo chicche di mixology (6 twist e 6 signature 2 aperitivi 2 analcolici), ma anche esperienze enogastronomiche perfette per accompagnare i drink.
Realizzare ogni singolo elemento senza affidarsi a semilavorati o preparati è un altro must della filosofia di Ma Mi Mo: l’interazione con la cucina è infatti un elemento preponderante della proposta del locale, grazie anche alla collaborazione con alcuni protagonisti della scena gastronomica di Roma. Si può iniziare con taglieri, tartare, carpacci, preparati con materie prime scelte e provenienti da piccoli produttori regionali, sgranocchiare chips di cavolo nero fatte in casa o deliziose coppiette di suino. Da assaggiare assolutamente le polpettine di tonno con crema di yogurt e uova di lompo e la Capasanta scannellata con marmellata di tamarindo, pistacchio e crema di topinambur all’aneto.
Degno di nota è l’ Uovo morbido con fonduta di parmigiano e cardoncelli, ma poi affidatevi all’ispirazione e ai consigli suggeriti per  abbinamento con i cocktail scelti.

sala

Il venerdì invece è il giorno di ANKOXMAMIMO, carta delle Tapas, una serie di proposte create ad hoc in collaborazione con Anko, l’innovativo pop up dietro il quale si cela il talento dello chef Gianfranco Cancelli.
Oltre i cocktail, anche una interessante selezione di vini (naturali e biologici) e la selezione di birre di Jungle Juice (disponibili sia alla spina che in lattina).

Ma Mi Mo


Via degli Olivi 47/b

– Roma

 info 346 8876555


aperto dal mercoledì alla domenica dalle 18 alle 01

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