Cibo e salute nella stagione fredda

Con il freddo che è arrivato davvero stavolta, dopo tanti annunci e previsioni errate, ora fa freddo. Quel freddo pungente che entra nelle ossa e svuota di forza e  capacità di fare, di prendere iniziative. Sicuramente è faticoso uscire da sotto il piumone per andare a lavorare. Una bevanda calda la mattina aiuta molto, e così nell’arco della giornata mantenere costante la temperatura ci permette di affrontare le basse temperature, la pioggia gelo e neve.

Ma cosa effettivamente dovremmo mangiare per assimilare nutrimento, calorie tenere a bada quel senso di affaticamento che arriva presto. Quali sono i cibi più indicati che aiutano anche per le difese dalle malattie di stagione a salvaguardia del nostro organismo.

Come accennato immancabili devono essere i cibi caldi: Minestruni, zuppe calde,  sono nutrienti, facili da preparare e contrastano il freddo come pochi altri piatti. L’abbinamento, poi, cereali e legumi caldi sono l’ideale di cibo sano e antiossidante;

Vegetali di stagione non devono mai mancare, Bolliti o ripassati in padella: broccoli, spinaci, zucca, radicchio, verza, carote, patate dolci sono la fonte privilegiata di vitamine e sali minerali, che sostengono le difese immunitarie e sono utili per combattere il freddo. È consigliato abbinarli a secondi piatti di pesce e carne, fondamentali in una dieta equilibrata. Ci sono poi i legumi: da mangiare assoluti o abbinati alle minestre: lenticchie, fagioli, ceci, piselli è particolarmente importante d’inverno perché la carenza di ferro fa sentire di più il freddo. Così anche i cereali: fondamentali per i muscoli fornendo energia e e resistenza al freddo. Ancora più nutrenti se abbinati ai legumi;

carne e uova: sono tutti alimenti proteici capaci di attivare la termogenesi, ossia la produzione di calore e contrastare il freddo dell’inverno. Da privilegiare le carni bianche e il pesce azzurro poiché meno ricchi di grassi;

Lo zinco che è un microelemento fondamentale per la vita. E’ stato ampiamento dimostrato scientificamente il suo ruolo benefico nelle affezioni alle vie respiratorie, nella riduzione delle infezioni e nell’azione immunostimolante. La carenza di zinco è dovuta soprattutto ad una dieta con quantità insufficienti di carne, soprattutto carne rossa che è una delle migliori fonti di zinco. Il Pesce è anche una fonte importante di zinco, così come le uova (specialmente il tuorlo), il latte e latticini, yogurt  garantiscono complessivamente un ulteriore 30% dello zinco assunto con la dieta e hanno la capacità di rinforzare gli anticorpi e il sistema immunitario.

La frutta fresca:  di stagione, e in particolare kiwi e agrumi, sono fonte privilegiata di vitamina C, utile a rafforzare le difese immunitarie; La migliore forma per l’integrazione di vitamina C è comprarla sfusa, in polvere, di grado farmaceutico, spesso venduta con il nome di acido ascorbico. Sciolta nell’acqua ha un piacevole sapore acidulo, del resto insieme all’acido citrico è la responsabile del gusto acidulo di limoni ed arance. L’unico accorgimento è assumerlo gradualmente nel corso della giornata per non avere effetti indesiderati sul sistema gastrointestinale. Le vitamine importanti in inverno si trovano principalmente (la A) nella zucca e nelle carote, e  (la C) presente in grandi quantità, oltre che in frutti come agrumi,  anche in cavoli, verza e broccoli, verdure di stagione.

Alternando questi alimenti nella nostra dieta quotidiana, insieme ad una giusta idratazione (magari sotto forma di infusi caldi e tisane), aiuteremo l’organismo a mantenere una corretta termoregolazione e prevenire i malanni di stagione.  A di spetto di quanto comunemente si fa, l’alcool non aiuta con il freddo. La sensazione di calore avvertita dopo il consumo di alcolici e superalcolici è una conseguenza solamente iniziale dell’azione vasodilatatrice dell’alcol, che ben presto lascerà spazio ad una vasocostrizione che favorirà, invece, il raffreddamento del corpo. Meglio una cioccolata calda, in cui il cacao fondente provvede ad apportare il Magnesio che è sempre molto importante anche in inverno. Nel latte caldo si può usare il Miele, da sempre un aiuto per le sue qualità antibiotiche e balsamiche (ma senza eccedere per il suo alto quantitativo di zuccheri).

Ultima considerazione per il freddo/alimentazione/salute: l’esercizio fisico praticato in inverno aiuta a tenere attivo il metabolismo e migliorare la circolazione, aspetti fondamentali per mantenere una corretta termoregolazione e accusare di meno il freddo. E’ importante continuare a mantenersi in forma con regolarità attraverso un’attività fisica moderata, che protegga, più che esponga ai mali di stagione

 

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