Prima di tutto, nella coppia a letto ci deve essere Lei

Oggi parliamo di piacere. Piacere sessuale, l’orgasmo, ciò di cui, nell’universo femminile non si parlava mai. Mentre per gli uomini – a livello statistico – è tutto abbastanza lineare ed evidente (tranne coloro che manifestano problemi di natura fisica o psicologica), nelle donne è tutto differente, tutto più complicato. Facciamo però una precisazione, ciò poteva valere per le vecchie generazioni, o per coloro che sono ancora aggrappati ad un modo di vivere convenzionale o che non hanno un buon rapporto con il proprio corpo, con il sesso o con il partner. Sempre dati alla mano, solo il 64% delle donne raggiunge il massimo piacere nel rapporto sessuale. Sullo stesso campione di persone intervistate però, i partner affermano che le proprie donne (almeno l’85%) raggiungono l’orgasmo andando così a far presupporre che molte donne mentono al proprio uomo e che quindi la percentuale di raggiungimento di orgasmo femminile sia molto più basso. C’è quindi all’interno delle coppie, ancora oggi, una certa differenza, uno scalino nei rapporti a svantaggio delle donne che non sanno o non lo vogliono sapere, non sanno chiederlo, non sanno come comportarsi all’interno delle coppie convenzionali. Ma ci sono dei cambiamenti in atto per le nuove generazioni (era ora).

Siamo nel nuovo secolo, le differenze sociali, i comportamenti imposti dalle famiglie, dai sistemi educativi, dalle limitazioni d’informazioni stanno cadendo. Al contempo stanno cadendo anche i ruoli, i sacrifici, gli obiettivi comuni, la sopportazione. Si è tutti più uguali, ma meno disponibili verso la tolleranza. Vale per tutti, uomini e donne. Vale per tutto, amici, fidanzati, mariti o mogli. La vita è una e va vissuta. Il piacere, inteso come soddisfazione deve abbracciare tutto, il lavoro, i vestiti, lo smartphone, l’auto e anche il sesso. Non ci si sacrifica più. Eravamo il Paese che meglio e più sapeva metter da parte il gruzzolo, formichine del sacrificio e del risparmio. Oggi siamo grandi consumatori di tutto, spese per vestiti, viaggi, centri benessere, oggetti di style e ancora profumi e creme per un maggiore proprio appagamento. L’acquisto di oggetti su internet ha aperto la strada a tutto ciò che non avremmo mai avuto neppure il coraggio di guardare in vetrina. Abbiamo avuto la possibilità di andare oltre e diventare più spregiudicati, disinibiti, e talvolta osare e concretizzare giochi e fantasie.

In tutto ciò quello che è mutato è anche il panorama del Mondo Erotico, della sessualità. Oggi tutti ne sono più protagonisti. Un tempo erano gli uomini a goderne e cercare il sesso ad ogni costo. Oggi, anche le donne hanno preso coscienza della propria sessualità, del proprio piacere e delle proprie fantasie e voglie. Nulla è più scontato, definito, né i ruoli, né i gusti, tutto può essere provato, senza poi appartenere a chissà cosa.

Le donne sono diventate attive.  Vogliono  tornare ad essere protagoniste. Le giovanissime sognano ancora, ma molto meno di un tempo. Le donne adulte giocano si divertono e vogliono e pretendono piacere quanto e forse più dei maschi. Gli uomini di contro hanno perso parte del vigore e della sicurezza di un tempo e a parte il dominio sulla tv quando ci sono le partite, sono sottomessi, ma forse anche più contenti, in un gioco in cui non sono più loro a doversi dare sempre da fare. Un nuovo gioco dove il piacere è di entrambi, ma oggi forse molto più di lei.

L’insicurezza femminile di un tempo, a livello di Media, di immagine trasmessa dai moderni sistemi di comunicazione, ha lasciato il posto a donne autonome, energiche e che sanno scegliere, lasciando sul campo di battaglia gli uomini, adesso inadeguati.

Chiaramente questo gioco di parole vale per una società libera e priva di abusi. Un mondo in cui le problematiche non sono quelle vere ed esistenziali. Chi può permettersi di “Giocare” non deve guadagnarsi il cibo o comunque ha tempo da dedicare al piacere. Si parla di sesso. Sesso sano, tra persone adulte e consenzienti. Senza distinzioni di sorta, oggi il piacere è di tutti, ma è arrivato il tempo di dedicarsi a Lei.

Alimentare il desiderio è voler sbirciare, guardare per sognare. Lasciare che ci sia sempre luce, magari soffusa come piace a Lei. Ma è anche essere sempre desiderabile, femminile, ben curata in tutti i dettagli, capelli, gambe, ascelle e non solo.

Le donne amano sedurre con biancheria intima, con le trasparenze e abiti audaci che alimentano la reciproca attrazione, e perché no, anche con le scarpe col tacco. Oggi le donne tradiscono quanto se non più degli uomini. Hanno metodiche differenti, e difficilmente vanno “a consumo”, come i maschietti.

Le fantasie vanno alimentate, raccontate (anche le più pazze che non si faranno mai, ma che eccitano). Scoprite posti nuovi dove incontrare, anche luoghi non tipici – al limite della decenza – sulla spiaggia, dentro il mare. Evitare la routine e la ripetitività.

Il sesso è dare ed avere, è sinallagmatico, altrimenti è meglio dormire. Finito il tempo “non lo fo per piacere mio, ma per dare un figlio a Dio“. Le donne vogliono il piacere. Lo cercano in tutte le maniere, rompendo gli schemi e lasciandosi andare anche a giochi proibiti, non più trascinate dal partner, che vuole fare nuove esperienze, ma loro stesso diletto o curiosità.

In due si può provare di tutto, purché ci sia complicità e voglia di sperimentare. L’intesa porta a negare ogni vergogna, ogni limite. Si può giocare con tutto e tutto può diventare strumento di gioco, purché sia una scelta e una fantasia – abbattere i taboo, andare in luoghi diversi dall’ordinario. Il voyerismo, le maschere di eyes wide shut tornano prorompenti, l’essere in zona aperta, in pubblico, giocare e giocare assieme, se è aLei che piace va bene,  altrimenti non funziona nulla.

Nel gioco del sesso il fine ultimo è il raggiungimento del piacere massimo, che va comunicato, sia perchè eccita ancor più il vostro lui, sia perchè rilassa da tensioni prestazionali. Sempre prima lei e poi, dopo con calma – senza fretta – e neanche subito, anzi sarebbe carino continuare a dare più che arrivare a ricevere… anche per lui.

Infine le coccole, da non dimenticare mai. Che sia sesso o amore, che sia un gioco o passione, ci deve sempre essere dolcezza e rispetto, una carezza e un bacio, anche quando e se poi si va prendere una birra e ci si saluta come vecchi amici.

Tutto funziona in una fantasia d’estate, con i vestiti più aperti e il sudore che rende lucida la pelle. I giochi in acqua sulla riva del mare con i costumi a fasciare i corpi giovani e belli che si inseguono nell’eterno rincorrersi, nel gioco del sesso che forse poi è amore.

 

 

 

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