Non ce l’ha fatta la bimba lasciata chiusa in macchina a Livorno

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Purtroppo è morta la bimba di 18 mesi ricoverata ieri all’ospedale pediatrico di Firenze dopo essere stata lasciata in macchina per quattro ore dalla mamma. Si chiama amnesia dissociativa quella che è capitata alla mamma della piccola di soli 18 mesi, dimenticandosi della bambina sul seggiolino nella sua auto, chiusa sotto il sole rovente che le ha poi provocato un colpo di calore e le convulsioni, a Vada.

La donna, titolare di un’attività commerciale insieme al marito, stava accompagnando la piccola insieme alla sorella in due posti diversi. Normalmente portava prima la piccola all’asilo e poi la grande al centro estivo, ma martedì mattina ha invertito il percorso, dimenticandosi però di portare la più piccola. Successivamente è tornata a lavoro lasciando la piccola che dormiva in macchina, probabilmente questo suo sonno ha fatto scordare alla mamma di averla ancora con sè. Solo dopo 4 ore si è ricordata della bambina quando ormai era troppo tardi e il corpino aveva raggiunto i 42 gradi di temperatura. Intorno alle 14 è stato poi lanciato l’allarme al 118 dopo che la bimba, portata nel negozio, ha cominciato ad avere le convulsioni. La piccola è stata portata nell’ospedale di Cecina per le prime cure, e dopo essere stata intubata è stata trasferita all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze.

«Aveva un battito cardiaco di 220 battiti al minuto e una temperatura di 42 gradi», questo quanto detto dai medici dopo i primi momenti. Dopo un primo miglioramento avvenuto nella notte, ieri mattina la seconda grave crisi che ha portato danni neurologici gravissimi. La bambina muore dopo 18 ore di agonia. I genitori hanno dato il consenso alla donazione degli organi.

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