Il corpo della donna: com’è cambiato nel corso degli anni

Ogni epoca ha il suo ideale di bellezza femminile e quando si parla di corpo femminile interviene un intero sistema di valori e convenzioni sociali: è perfetto quel corpo che è convenzionalmente considerato privo di difetti. Ma nel corso del tempo il modello di bellezza cambia, evolvendosi e adattandosi all’ambiente e all’epoca, influenzato dalla situazione storica, la moda e le esigenze degli individui. La parola “perfetto” fa pensare a qualcosa che non può essere migliorato perché ha raggiunto un livello di eccellenza insuperabile. Per questo, quando immaginiamo un corpo perfetto ci vengono in mente celebrità con determinate misure e proporzioni che rappresentano per noi un vero e proprio ideale di bellezza. Ma vediamo come nel corso degli anni il corpo femminile è cambiato in base alle icone del tempo.

Nell’ anno 1910 vediamo come per eccellenza le donne aspirano ad avere un seno prominente con fianchi larghi ed una vita strettissima. L’ideale di quest’epoca era l’attrice e la modella Camille Clifford, che incarnava perfettamente questo modello. In seguito, gli anni ’20 sono quelli del proibizionismo e del conseguente bisogno di trasgredire alle regole. Sono proprio le donne a diffondere un nuovo ideale di bellezza: il corpo perfetto è androgino, non più femminile come nel decennio precedente. L’attrice che vanno per la maggiore, è Alice Joyce, con capelli corti, seno piccolo, fianchi stretti e un trucco semplice. Dagli anni ’30 a quelli ’50 tornano di nuovo di moda la sensualità e l’ostentazione delle curve. Il corpo perfetto? Quello di Marilyn Monroe e di Sophia Loren: donne sensuali, dalle forme morbide e la bellezza prorompente.

Dagli anni ’60 abbiamo un’inversione di tendenza: il modello di donna è quello quasi privo di forme. Il clima è quello della rivoluzione sociale e i nuovi canoni estetici sottolineano il bisogno delle donne di farsi vedere sotto una luce diversa. Il corpo perfetto, invece di essere a clessidra, è a trapezio, come gli abiti tipici di quest’epoca.  Le donne degli anni ‘70 sono magre e toniche. È l’esaltazione dei corpi atletici come quello di Farrah Fawcett, immortale icona di bellezza per tutti coloro che hanno vissuto quel periodo. Anche gli anni ’80 e ‘90 fanno i conti con un ideale di bellezza davvero duro da raggiungere: quello delle super modelle come Elle MacPherson. Fisici longilinei, corpi atletici, gambe lunghissime.

Esibire un corpo atletico, tonico e muscoloso continua ad essere un must. Le donne degli anni 2000 saranno per sempre ricordate come quelle che per prime misero in mostra pancia piatta e addominali scolpiti. Un esempio lo è la Britney Spears degli inizi. In quest’ultimo decennio stiamo vedendo affermarsi il mito delle curve più estreme e dei corpi a clessidra. Come non pensare infatti a Kim Kardashian e al suo corpo incredibile: seno e fianchi più che generosi e una vita sottile. Il trend dei corpi tonici è però ancora presente e probabilmente lo sarà ancora a lungo. Incredibile come l’idea del corpo perfetto per le donne sia cambiata nel corso del tempo, evolvendosi e rispondendo agli stimoli della società ma anche ai loro stessi bisogni. Alle donne piace cambiare, mettersi in gioco, per questo possiamo notare nei diversi anni, cambiamenti anche radicali negli ideali di bellezza.

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