Barack e Michelle Obama si danno alla scrittura. E i diritti sulle memorie superano i 60 milioni di dollari

Dopo una campagna elettorale condotta senza esclusione di colpi e più volte criticata  dagli osservatori di mezzo mondo, le elezioni presidenziali degli Stati Uniti d’America per scegliere il 45esimo Presidente si sono concluse con la vittoria di Donald Trump, una decisione che non ha mancato di suscitare proteste per le dichiarazioni controverse e le promesse elettorali fatte dal nuovo inquilino della Casa Bianca, e considerate completamente diverse rispetto alle politiche del suo predecessore Barack Obama.

Proprio Obama, a prescindere da alcune decisioni che gli sono costate non poche critiche, è stato probabilmente uno dei Presidenti USA più amati, proprio per  lo stile e l’ironia che lo ha reso simpatico a milioni di persone in tutto il mondo, soprattutto tra i giovani. E non c’è da stupirsi, quindi, se il valore dei diritti per i due libri che verranno scritti rispettivamente dall’ex Presidente e dalla moglie, Michelle (secondo alcune indiscrezioni), hanno superato i 60 milioni di dollari, confermandosi tra i libri più attesi dei prossimi mesi.

Durante gli anni di presidenza, Barack e Michelle Obama sono diventati due personaggi molto importanti e apprezzati, e nonostante l’esperienza alla Casa Bianca sia ormai conclusa, in molti attendono l’arrivo nei negozi di libri che possano raccontare nuovi dettagli sull’esperienza della famiglia Obama. Il Financial Times ha rivelato che in, nei giorni scorsi, alcune importanti case editrici statunitensi si sarebbero date battaglia per aggiudicarsi i diritti sulle memorie dei coniugi Obama, e a quanto pare a spuntarla sarebbe stata la Penguin Random House, che già in passato ha collaborato con l’ex Presidente per la pubblicazione dei suoi tre libri I Sogni di mio padre, L’Audacia della Speranza e Of Thee I Sing: A Letter to My Daughters . Ad impressionare, tuttavia, sarebbe la cifra record raggiunta.

Sembra infatti che la casa editrice si è resa disponibile a spendere più di 60 milioni di dollari per aggiudicarsi i diritti sui due libri che verranno scritti rispettivamente da Barack e Michelle Obama, e che considerata la popolarità dei personaggi, quasi certamente si trasformeranno in best-seller in grado di vendere milioni di copie. Sembra, però, che parte della cifra verrà data in beneficenza, e la Penguin Random House donerà 1 milione di libri a First Book, associazione no profit che fornisce materiale educativo ai bambini provenienti da famiglie disagiate.

Se si confrontano i numeri appena confermati con quanto avvenuto in passato, per acquistare i diritti sulle memorie di altri due Presidenti come George W. Bush e Bill Clinton, erano stati spesi rispettivamente intorno ai 10 milioni e 15 milioni di dollari.

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