Acqua minerale contaminata. Ecco i lotti ritirati dal Ministero della Salute

Ogni giorno sono milioni le persone che si recano in negozi e supermercati per fare la spesa potendo scegliere tra una vastissima quantità di prodotti di marche diverse che si adattano alle tasche di tutti. Uno dei compiti del Ministero della Salute è proprio quello di vigilare per fare in modo che i prodotti venduti rispettino le norme vigenti, entrando in scena nel momento in cui si rende necessario un intervento.

E’ il caso dell’ultimo comunicato diffuso proprio dal Ministero della Salute, che ha disposto per motivi precauzionali il ritiro dal mercato di alcuni lotti di acqua minerale, a causa di campioni che confermerebbero la contaminazione di dell’acqua con un batterio considerato dannoso per la salute degli esseri umani.

In base alle informazioni disponibili, il richiamo da parte del Ministero della Salute riguarda solo alcuni lotti, nello specifico otto, di acqua minerale prodotta da Fonte Cutolo Rionero in Vulture, e si riferisce ai due marchi Cutolo Rionero ed Eurospin Blues. I lotti ritirati possono essere riconosciuti dai codici LR7248C, LR7249C, LR7250C, LR7251C, LR7252C, LR7253C, LR7254C e LR7255C con date di scadenza fissate, rispettivamente, al 05-09-2018, 06-09-2018, 07-09-2018, 08-09-2018, 09-09-2018, 10-09-2018, 11-09-2018 e 12-09-2018.

I lotti in questione riguardano confezioni contenenti 6 bottiglie da 1.5 litri e da 12 bottiglie da 1 litro. Il ritiro dei lotti è stato disposto in seguito ai controlli dell’ASP Basilicata su un serbatoio dello stabilimento di Atella, in provincia di Potenza, che hanno portato alla scoperta di tracce del batterio Pseudomonas Aeruginosa, dannoso per la salute degli esseri umani, riuscendo nei casi più gravi di infezione a provocare persino la morte.

Per motivi precauzionali si è quindi deciso di disporre il ritiro dal mercato dei lotti di acqua minerale potenzialmente contaminati. Come al solito il consiglio rivolto ai consumatori è di non consumare i lotti di acqua minerale per i quali è stato disposto il ritiro. In caso sia già stato effettuato l’acquisto, è consigliato restituire la confezione al punto vendita, che provvederà alla sostituzione.

Non è certo la prima volta che il Ministero della Salute adotta provvedimenti del genere. I casi più recenti hanno riguardano lotti di pancetta tagliata a cubetti a rischio salmonella, confezioni di spinaci surgelati, lotti di formaggio taleggio e, il mese scorso, diverse confezioni di uova in seguito al caso relativo alla contaminazione da fipronil.

Commenta