I numeri rossi sotto le confezioni alimentari. La bufala del riutilizzo dei cibi scaduti

Numeri_Rossi_Alimenti

Gira da parecchio tempo la fotografia del retro delle confezioni alimentari con dei numeri in rosso. La notizia che la accompagna è ovviamente una bufala ma in molti a quanto pare ci siamo cascati. I numeri sospetti in genere scritti in rosso seguono la numerazione da 1 a 6 e spesso vedono mancare all’interno un numero. Secondo la cospirazione allarmista il numero mancante sarebbe il riferimento delle volte in cui quel dato prodotto è scaduto e ribollito o comunque riutilizzato per essere rimesso nuovamente in vendita.

scaduto_ribollito

Il testo generalmente è di questo tipo, e lo avrete forse già letto via email o sui social network:

guardate quei numerini rossi….ci avete mai fatto caso?sapete cosa sono?la maggior parte di voi non lo sá e ve lo dico io……123456….sono i numeri di volte che la legge consente di riutilizzare il prodotto…il prodotto che ho preso é della semplice panna con scadenza nel 2014 prodotta alla fine 2012 quindi 2 anni di vita…poniamo un esempio che nel negozio in cui era in vendita non la venda…che fá ci perde soldi?certo che no la ridá indietro ed avrá in cambio una nuova…lo scopo di questo gesto?il prodotto verrá ribollito e pastorizzato ed ecco che sotto la confezione mancherá il numero uno così la catena puó continuare fino al numero 6..cioé un prodotto puó anke avere ben 12/18 anni sembra impossibile ma é una veritá nascosta…quindi consiglio a tutti di guardare sempre sotto le confezioni…e se i numeri ci sono tutti il prodotto é nuovo altrimenti é stato riusato

A confermare la falsità della notizia arriva la smentita anche di Tetra Pak, una delle principali aziende produttrici di contenitori cartonati per alimenti. Negli anni più volte ha dovuto dare spiegazione di queste numerazioni sui propri contenitori.

La spiegazione anche su IlFattoAlimentare:

I contenitori durante la produzione sono stampati su bobine madri di carta larghe circa 1,5 metri che successivamente vengono tagliate, a seconda dei formati, in 5 o 6 rotoli pronti per il confezionamento. Per assicurare la rintracciabilitá del materiale di imballaggio, i contenitori che costituiscono queste bobine vengono contraddistinti, a intervalli regolari e in modo sequenziale, con i relativi numeri da 1 a 5 o 6 a prescindere dal prodotto contenuto (latte, succhi, vino, etc.). Questo é il motivo per cui sul fondo delle confezioni possono essere presenti questi numeri di identificazione che nulla hanno a che fare con gli alimenti confezionati.

Prima di credere a quello che gira in Rete… cerchiamo sempre qualche info di più e staremo sicuramente più tranquilli tutti!

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