25 ottobre: Pasta Day. Ecco i segreti per la tagliatella perfetta [Ricette]

Se dici Italia dici Pasta e viceversa: il piatto principe della cucina italiana e amata da tutti. Rimane sempre il piatto per eccellenza della nostra tradizione culinaria… basta pensarci che ci torna in mente la domenica in famiglia.

La pasta è un prodotto comune a tutte le tradizioni regionali italiane. Da nord a sud, dai pizzoccheri alle trofie, dai pici alle orecchiette, dalle lasagne ai malloreddus, dalle tagliatelle ai ravioli: pare che esistano ben 350 formati diversi di pasta! Fare in casa la pasta è semplice e può essere un modo divertente per trascorrere la domenica in famiglia, un momento da condividere con i bambini che tanto amano “mettere le mani in pasta” e mangiare poi le loro creazioni.

Il 25 ottobre in tutto il mondo si festeggia il World Pasta Day. Cortilia, il mercato agricolo online che permette di acquistare con un semplice click prodotti freschi e di stagione, per questa occasione propone consigli e ricette semplici con la pasta, per preparare a casa un piatto tipico, sano e genuino e omaggiare la tradizione, non solo il 25 ottobre, ma tutti i giorni!

INTRAMONTABILI SPAGHETTI: LA PASTA ITALIANA NEL MONDO

Gli spaghetti sono indubbiamente il formato di pasta più conosciuto al mondo, buonissimi con il classico sugo di pomodoro o con una varietà di salse a base di verdure, di pesce o con ragù di carne. Tutti ricordiamo la scena romantica al ristorante italiano in Lilly e il Vagabondo, in cui i due protagonisti mangiano spaghetti con polpette e pomodoro, ma forse non tutti nel mondo sanno che gli spaghetti meatballs sono in realtà un piatto di invenzione italo-americana, perché di fatto in Italia non esistono.

Il consiglio di Cortilia: Spaghetti con crema di noci e pere e Spaghetti con zucca e porcini

LA PASTA RIPIENA: FORME E RICETTE DA NORD A SUD

50 sfumature di pasta (ripiena): è un universo così vasto che nessuno di noi può sostenere di conoscerne i confini! Cappelletti, agnolotti, ravioli, culurgiones, anolini, casoncelli, pansoti, schlutzkrapfen, tortelli, tortellini e tortelloni, chi più ne ha più ne metta: ognuno col suo ripieno tipico, conditi con burro e salvia o con sughi cremosi, l’Italia porta in grembo la tradizione della pasta ripiena che si tramanda da generazioni, da sempre fatta in casa, unendo le famiglie nella convivialità dei giorni di festa.

Il consiglio di Cortilia: Tortelloni di zucchine e mortadella e Ravioli al broccolo romanesco

I TRUCCHI PER LA TAGLIATELLA PERFETTA

Regina indiscussa dell’Emilia-Romagna, la tagliatella viene tradizionalmente condita con il ragù bolognese, ma è un formato così versatile che può lasciare spazio alla fantasia: dai frutti di mare alle verdure, le tagliatelle, diciamolo, sono buone in tutte le salse! Sono un formato semplice da fare in casa, ma rispettare la ricetta della tradizione è importante: farina, uova fresche a temperatura ambiente e acqua.

E soprattutto, attenzione alle misure: la tagliatella perfetta misura 7 millimetri da cruda, secondo la misurazione depositata nel 1972 dall’Accademia Italiana della Cucina e dalla Confraternita del Tortellino!

E la tagliatella perfetta vuole i suoi trucchi:

  • Un uovo ogni 100 grammi di farina: quindi farina a fontana, uova prima sbattute e poi amalgamate, per un impasto più facilmente lavorabile
  • Usare acqua tiepida se si usa la farina 0 o 00, acqua calda o molto calda con la semola di grano duro, così la pasta si lavora meglio
  • La tagliatelle vanno fatte bollire in una pentola grande: la pasta deve stare comoda, perché tende a gonfiarsi e va mescolata bene per evitare che si incolli!

Il consiglio di Cortilia: Tagliatelle al ragù di verdure e Tagliatelle al radicchio e fonduta di taleggio

NON SOLO GRANO: TUTTE LE FARINE PER LA PASTA

Ma dire pasta, in Italia, non vuol dire parlare solo di quella fatta con farina bianca o semola di grano duro: secca o all’uovo che sia, integrale, bianca o verde agli spinaci, la pasta si può preparare con tante farine diverse. Anche nelle tradizioni regionali troviamo numerosi esempi, come i pizzoccheri valtellinesi di grano saraceno o le tagliatelle fatte con la farina di castagne, ed è indubbio che oggigiorno si possano trovare numerose varianti, da quella senza glutine al riso o mais, alla pasta con farina di farro o kamut, ai formati con farina di legumi. Insomma, c’ è sempre una buona occasione per mangiare la pasta!

Il consiglio di Cortilia: Pizzoccheri valtellinesi e Maccheroncini di lenticchie con sgombro e zucchine

 

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