Xiaomi: brevettato smartphone con pannelli solari per la ricarica

 

Gli smartphone sono parte integrante della vita di milioni di persone in tutto il mondo, vengono usati costantemente e per molti sono diventati uno strumento indispensabile. E’ anche per questo che l’autonomia dei dispositivi mobile, legata alla durata della batteria, è diventato un fattore fondamentale da tenere in considerazione quando si acquista un nuovo terminale. Tra sistemi di ricarica rapida e batterie sempre più capienti, i produttori continuano a lavorare a progetti pensati per ampliare l’autonomia dei dispositivi.

In questo contesto appare interessante un prototipo al centro di un brevetto depositato di recente dal produttore cinese Xiaomi presso il World Intellectual Property Office, come riportato dal sito LetsGoDigital. Si tratta di un particolare smartphone che, nella cover posteriore, dovrebbe integrare una serie di pannelli solari che consentirebbero al dispositivo di ricaricare la batteria attraverso la luce del sole.

Stando al brevetto depositato da Xiaomi, quello descritto è uno smartphone realizzato con una parte frontale coperta per intero dal display, senza alcuna fotocamera frontale in vista, nessun notch o cornici. Si può ipotizzare che la fotocamera frontale venga integrata sotto al display, insieme al lettore per le impronte digitali, oppure con un sistema a scomparsa, come già visto in altri dispositivi già sul mercato.

Ma la vera peculiarità del dispositivo brevettato da Xiaomi, si trova nella parte posteriore. Oltre ad una doppia fotocamera con flash LED, sono integrati dei pannelli solari che coprono quasi completamente la cover posteriore. Questi pannelli fotovoltaici, consentirebbero al dispositivo di ricaricare la batteria attraverso la luce del sole, immagazzinando energia durante il giorno e riuscendo potenzialmente a incrementare l’autonomia del dispositivo.

Bisogna ricordare che l’idea di realizzare un dispositivo mobile dotato di pannelli solari non è del tutto nuova. Già in passato alcuni produttori si sono cimentati in progetti simili, da Samsung a LG. Blue Earth, ad esempio, era un telefono cellulare realizzato da Samsung e dotato di piccole celle fotovoltaiche per ricaricare la batteria. Più di recente Motorola, attraverso il progetto di smartphone modulare Moto Mods, aveva lanciato un accessorio rappresentato da una cover per gli smartphone Moto Z dotata di pannelli solari per ampliare l’autonomia della batteria che poteva caricarsi attraverso la luce solare.

Quello descritto nel brevetto depositato da Xiaomi, tuttavia, è solo un prototipo, e in quanto tale non è dato sapere se diventerà mai un dispositivo in arrivo sul mercato globale.

Commenta