Samsung: nuovi dettagli su Galaxy S10 e smartphone pieghevole

Quest’anno Samsung Electronics, come da tradizione, ha rinnovato la sua gamma di dispositivi mobili, dai top di gamma Galaxy S9 e S9+ al più recente Galaxy Note 9, senza dimenticare la fascia media con i nuovi Galaxy A. Adesso l’attesa è tutta rivolta al 2019, per scoprire quali sorprese il produttore sudcoreano riserverà ai suoi utenti.

Non stupisce che ormai da mesi siano iniziate a trapelare le prime indiscrezioni sui nuovi dispositivi di punta targati Samsung previsti per il 2019. E un nuovo report pubblicato da Bloomberg propone numerosi dettagli su due dei terminali più attesi in assoluto. Parliamo ovviamente del Galaxy S10, il nuovo modello della famiglia di smartphone di fascia alta del produttore sudcoreano, e del Galaxy X, il primo smartphone pieghevole dell’azienda.

Le nuove indiscrezioni diffuse da Bloomberg si concentrano, innanzitutto sul Galaxy S10, rivelando che Samsung sarebbe già in trattativa con l’operatore Verizon, negli USA, per lanciare una versione del terminale sul mercato in grado di supportare la connettività 5G.

Tre i modelli di Galaxy S10 che, secondo i dettagli trapelati, saranno svelati da Samsung. L’obiettivo, infatti, sarebbe quello di realizzare una versione economica del top di gamma per avvicinarsi ad un pubblico più ampio in modo da contrastare la crescente concorrenza dei produttori cinesi che continuano a sfornare dispositivi di fascia alta con un ottico rapporto qualità e prezzo.

Il Galaxy S10 standard, nome in codice Beyond, secondo Bloomberg avrà dimensioni simili al Galaxy S9 curvo ai lati e bordi arrotondati, con un display da 5.8 pollici OLED e sensore per le impronte digitali sotto al display. Nella parte posteriore tre saranno le fotocamere, ma frontalmente la fotocamera sarà inserita sotto lo schermo. Galaxy S10 verrà realizzato anche in una variante più grande.

La versione economica del Galaxy S10 dovrebbe differire nelle forme ma non solo. Dovrebbe quindi arrivare senza design curvo ai lati e nessun sensore per le impronte digitali sotto al display. Si ipotizza anche l’assenza del jack per le cuffie.

Bloomberg si concentra poi sul primo smartphone pieghevole di Samsung. Secondo le indiscrezioni è in lavorazione da anni, e sarebbero due i prototipi esistenti. Il primo con schermo che si apre in orizzontale e il secondo in verticale. L’apertura dovrebbe avvenire con uno scatto in maniera simile a quanto avviene nei flip-phone. In questo caso non dovrebbe essere integrato il riconoscimento delle impronte digitali, a causa delle difficoltà riscontrate in fase di produzione con i display flessibili.

Oltre al display principale, dovrebbe essere integrato nella parte esterna uno schermo secondario da 4 pollici per accedere a diverse funzioni con messaggi e notifiche quando il telefono non è aperto. Le fonti citate da Bloomberg confermano, inoltre, che il dispositivo pieghevole è stato messo alla prova, resistendo fino a 200.000 tentativi di apertura e chiusura. Resta da capire, tuttavia, se al momento della produzione di massa sorgeranno difetti rispetto ai prototipi.

200 grammi il peso del prototipo, giustificato dalla presenza di un display più ampio, ma secondo le stesse fonti Samsung potrebbe decidere di ridurre le dimensioni della batteria per rendere il terminale più leggero.

In merito al lancio del dispositivo pieghevole, sembra esserci ancora molta incertezza. Alcune fonti citate da Bloomberg considerano improbabile una presentazione durante la Samsung Developer Experience di novembre. Altre fonti, invece, rivelano che in occasione dell’evento potrebbe essere mostrata una prima immagine del nuovo terminale e alcuni dettagli sulle caratteristiche.

Ricordiamo che, al momento, quelle riportate sono indiscrezioni provenienti da fonti anonime, e in assenza di conferme ufficiali, tali devono essere considerate.

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