Metà dei pazienti non segue le cure per la Rinite Allergica. Ma ora c’è l’App!

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Per strada il polline si è fatto sentire ed ogni uscita è scandita da varie starnuti e occhi rossi. L’arrivo della Primavera si è fatto sentire prima del previsto e così anche le allergie date da questa stagione hanno cominciato a perseguitarci. Basti pensare che a soffrire di allergie primaverili sono il 12,5% degli italiani. Disturbi fastidiosissimi che però non portano chi ne soffre a curarsi in modo adeguato e a seguire correttamente le terapie. C’è chi dimentica di prendere i farmaci (30%) o li sospende (23%) magari perché, svanito il fastidio acuto, si convince di non aver più bisogno di cure o perché è impegnativo dover assumere medicine più volte al giorno.

Questo lo scenario dato da Gfk Eurisko, in un’indagine condotta per Meda Pharma. “Ogni reazione allergica – spiega Giorgio Walter Canonica, presidente della Società italiana di allergologia, asma e immunologia clinica (Siaaic) – è una reazione infiammatoria. Se una persona è esposta continuamente all’allergene, va incontro a un’infiammazione cronica e ogni patologia cronica necessita di una cosa: il controllo, dei sintomi e della patologia. Un parametro che è necessario misurare costantemente per avere sott’occhio l’evoluzione della malattia”.

Visto che ormai senza cellulare sembra che non si faccia più niente, arriva in soccorso degli smemorati e degli allergici pressappochisti, un’applicazione che potrà tenere a bada. Si chiama ‘Diario dell’allergia’ ed è gratuita per disponibile per Ios e Android. Utilizzando il sistema di valutazione Vas, permette di monitorare i sintomi giorno per giorno con una scala da 1 a 10. Un semaforo segnala se la rinite allergica è ben controllata (verde), parzialmente controllata (giallo), o non controllata (arancione).

L’impiego dell’App “sviluppata con gli esperti del gruppo Macvia Aria”, spiega Canonica, punta a favorire “una migliore aderenza”. Lo strumento veicola al paziente anche informazioni sulle giornate a rischio allergeni, e manda avvisi per ricordare l’appuntamento con la terapia. Chi sarà ad utilizzare questa app? Secondo l’indagine l’identikit del rinitico medio è Giovane (oltre il 50% è under 44), in prevalenza donna (55% contro un 45% di uomini), afflitto da un disturbo persistente (40%), con picchi in coincidenza della stagione dei pollini (primavera e inizio autunno).

I sintomi più frequenti sono nasali (congestione e prurito), oculari (prurito e lacrimazione) e respiratori (difficoltà a inalare l’aria).

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