Evapolar2, il condizionatore da scrivania da EvaBreeze

 

Un condizionatore personale, da intendersi come esclusivo, anche in un ambiente di più persone.

In un ufficio spesso le necessità, le esigenze, relativamente al caldo percepito,  al suo fastidio dell’eccessivo freddo, varia da persona a persona. I fattori possono essere molteplici, dall’età, dalla massa corporea, dall’esser uomo o donna. Vivere in un ufficio dove ci sono  differenti esigenze del caldo può diventare motivo di astio, di disaccordo. A superare le differenti esigenze e creare una situazione che possa essere accettabile per tutti, ci ha pensato Evapolar. Hanno creato un microcondizionatore da tavolo.

La sua peculiarità è la miniaturizzazione dei componenti che lo costituiscono. Uno strumento che ha bassissimi consumi e una facilità di utilizzo unica al mondo. Evapolar 2 lavora su un alimentatore USB. Può collegarsi attraverso il circuito elettrico alla 220 Watt, oppure alla presa usb del  PC, notepad, accumulatori esterni e anche una batteria solare. Il dispositivo consuma meno di 10W di elettricità ed è molto alta efficienza energetica. E’  10 volte più efficiente di altri apparecchi portatili e 10-20 volte più efficace di sistemi split tradizionali.

Evapolar 2 crea il clima più adatto alle esigenze personali. Finalmente si potrà avere  il massimo comfort personale ( e solo  dove serve). Il principio è quello del raffreddamento evaporativo.  È possibile regolare i livelli di temperatura e umidità.

Evapolar 2 è un dispositivo personale portatile che non solo raffredda, ma deumidifica e purifica l’aria. Il principio di funzionamento è molto semplice: è necessario riempire il serbatoio dell’acqua e collegare Evapolar all’energia elettrica (220 v – USB – Batteria) e nel giro di 2-3 minuti la cartuccia interna Evapolar assorbe una quantità enorme di acqua. L’acqua si diffonde uniformemente sulla superficie delle pasticche di raffreddamento. Quando l’aria passa attraverso le pasticche, l’acqua evapora, il che rende l’aria fredda. La ventola integrata aiuta la diffusione di aria fredda intorno alla zona di 3/4 mq. Il controllo della potenza consente di regolare l’effetto di raffreddamento.

C’è stato uno sviluppo dell’apparecchio. Nato nel 2015 (campagna Crowdfunding), siamo ora alla seconda versione che ha avuto uno sviluppo teso a renderlo più “Smart” e utilizzabile anche nell’ambito informatico.  Evapolar 2 utilizza ora un controllo in remote  delle applicazioni e vari strumenti di automazione, ad esempio un timer di spegnimento e avviamento ritardato gestibili su piattaforme  Android e Apple, ma anche per l’utilizzo attraverso P.C e quindi Window.

L’Evapolar originale pesava poco meno di 1700 grammi riusciva a raffreddare l’ambiente dalle  4 alle 6 ore di condizionamento con una tanica da 750 ml d’acqua e, stando a quanto dichiarato, poteva abbassare la temperatura ambiente fino a 17°C, in condizioni di umidità e temperatura ideali.
Il livello di efficienza di un condizionatore così piccolo era il risultato di una tecnologia realizzata dall’azienda, l’EvaBreeze, un materiale con particolari proprietà evaporative progettato con microfibre di vetro.

Evapolar 2 ha avuto una sua evoluzione tecnologica che ha migliorato ogni comparto, in termini di efficienza energetica. 
Aumentata anche la capacità per l’acqua, così da permetterne un maggiore utilizzo. Modificate le ventole per ridurre il rumore.

L’Evapolar 2 include inoltre un’App compatibile per iOS e Android, che consente all’utente di cambiare le impostazioni da remoto, come il timer di accensione del dispositivo, o di monitorarne il funzionamento accedendo ad informazioni quali il consumo di elettricità. L’Evapolar 2 supporta anche l’interazione con dispositivi “smart-Home”, come Google Home, Amazon Alexa, Samsung Smart Things e Apple Home Kit.
Tutto quello che serve sono 10 watt di potenza, il che significa che l’Evapolar 2 può funzionare con un collegamento USB ad una normale presa di corrente o ad un PC, laptop o batteria portatile.

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