Come proteggere le nostre foto dai furti su Facebook e Twitter

Il problema del furto delle fotografie dai social network è sempre più dibattuto, soprattutto se le foto ritraggono bambini o comunque i nostri cari. Questo è un rischio che abbiamo ogni volta che di mezzo ci sia una condivisione. Per bloccare il furto di fotografia digitale esistono però stratagemmi che possono farci stare più tranquilli. Per prima cosa partiamo dal presupposto che social network come Facebook e Twitter hanno già delle forte restrizioni sul download delle fotografie, cosa che vieta legalmente a chiunque di scaricare le vostre fotografie sul proprio disco rigido. Inoltre, se anche venisse fatto, la qualità digitale risulterebbe compromessa sempre grazie alla politica dei siti che peggiora la qualità delle immagini caricate sui social. Quindi molto spesso non c’è una vera paura di vedersi scaricare illegalmente le foto che quasi sempre vengono cos’ì viste solo dagli amici scelti in fase di condivisione.

Come impedire a chiunque di utilizzare le nostre immagini

Per essere ancora più sicuri basterà caricare solo fotografie più piccole dell’originale. Facebook e Twitter a loro volta abbasseranno ancora di più la qualità delle foto che resterà buona solo per vederla online, ma non per essere riutilizzata nè tantomeno stampata. Per una ulteriore protezione

basterà aggiungere sull’immagine il proprio watermark o il semplice nome e cognome che sta ad indicare che la fotografia è protetta dal copyright. Molti preferiscono inserire una parola o una piccola frase in trasparenza sotto la fotografia, come fanno anche i siti che vendono le fotografe per farne vedere una anteprima.

Se poi volessimo una sicurezza al 100% allora basterà non caricare affatto le immagini sul Web, ma questo andrebbe ad eliminare il fascino della condivisione.

Proteggiamo la vita digitale con i servizi VPN

Per proteggere poi la propria vita digitale esistono dei servizi VPN come Surfshark, capaci di crittografare costantemente tutto il traffico da e verso i propri dispositivi nascondendo perfino l’indirizzo IP affinché le attività online non siano visibili a nessuno.

In questo modo andremo a bloccare anche gli annunci pubblicitari, i tracker, i malware e i tentativi di phishing, riuscendo quindi ad avere una completa soluzione per proteggere la vita digitale degli utenti.

VPN è l’acronimo di Virtual Private Network, in grado quindi di creare una rete privata virtuale attraverso la quale l’utente può scambiare dati in maniera del tutto anonima e sicura, così da evitare che qualcuno possa leggerli o modificarli.

Grazie alle VPN oltre a proteggerci quando ci colleghiamo online dalla nostra casa, possiamo evitare intrusioni anche quando ci si agganciamo alle reti pubbliche. Si tratta di sistemi che agiscono sulla privacy andando a modificare l’indirizzo IP pubblico che viene generato dalla macchina durante la connessione ai server. In questo modo si andrà anche a superare i limiti geografici di alcuni siti Web e di poter accedere quindi anche a tutti is servizi di video streaming.

Attenzione però perchè non tutti i server VPN sono così sicuri: molti infatti salvano i log delle attività svolte in Rete oppure memorizzano le richieste di risoluzione dei nomi a dominio inviate ai server DNS. Un altro possibile limite è dato dalle prestazioni offerte. Spesso le Reti che utilizzano arrivano a risultare congestionate per l’lato numero di utenti collegati nello stesso momento e non gestiti al meglio. Nella scelta assicurarsi anche che il servizio non ponga limitazioni di utenze contemporaneamente collegate: infatti l’utente deve poter stabilire una connessione con le reti da qualsiasi dispositivo e da più di uno contemporaneamente senza alcuna limitazione.

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