Seconda serata degli Wind Music Awards all’insegna della musica live. Coez il più premiato

Ieri sera è andata in onda su Rai Uno la seconda serata degli Wind Music Awards (per saperne di più sia sulla manifestazione in generale sia su come è andata la prima serata andate qui e qui), registrata all’Arena di Verona la sera del 5 giugno. Seconda serata all’insegna della musica dal vivo: la maggioranza dei premiati ha ricevuto riconoscimenti relativi ai successi dei loro rispettivi tour.

 

La differita è iniziata con diversi minuti di ritardo a causa di un blackout che ha colpito le reti Rai poco prima delle 20:30, orario in cui era previsto l’inizio della messa in onda della cerimonia. Apre le danze Francesco Gabbani con un medley dei suoi due brani sanremesi “Amen” (2016, vincitore nella categoria Nuove Proposte) e “Occidentali’s Karma” (2017, vincitore nella categoria Big): il cantautore toscano viene premiato per il successo dei suoi live tra maggio 2017 e maggio 2018, così come anche Nek (che esegue un suo brano del 2016, “Unici”) e Francesco Renga (anche lui con un brano del 2016, “Guardami amore”). Anche Gianna Nannini riceve un Wind Music Award per i live, ma a differenza di Nek, Gabbani e Renga se ne aggiudica altri due: uno per il disco d’oro dell’ultimo album “Amore Gigante” (da cui è tratto il singolo “Fenomenale” con cui si è esibita nel corso della serata) e un premio speciale conferitole dalla SIAE. E’ la volta di Fabri Fibra (con “Fenomeno”, il brano che lo ha riportato al successo commerciale nella scorsa primavera), che si aggiudica il Premio Earone come “artista più trasmesso dalle radio italiane tra maggio 2017 e maggio 2018”. Chiude la fase “anteprima” uno dei due ospiti internazionali della serata (anche se ormai conosce l’Italia come le sue tasche), ossia Alvaro Soler, con “La Cintura”, in rotazione radiofonica da fine marzo e già tormentone, premiato con il disco di platino.

 

Apre la fase principale dello show Giorgia, con un medley di quattro suoi recenti successi (“Oronero”, “Scelgo ancora te”, “Credo” e “Come neve”, quest’ultima interpretata da sola e senza Marco Mengoni), premiata anche lei con il premio Live. Tornano sul palco Nek e Francesco Renga, che si aggiudicano un altro premio Live, ma stavolta per ciò che riguarda il progetto a tre con un’altra icona della musica italiana, ovvero Max Pezzali. Se il loro doppio CD live “Max Nek Renga – Il Disco” ha floppato nelle vendite, ciononostante i tre hanno registrato il tutto esaurito in tutti i palazzetti e il successo ha portato all’allungamento del tour anche in estate. Il trio Pezzali-Nek-Renga si è esibito in un medley composto da “Gli anni” (successo del 1995 di Pezzali ai tempi degli 883), “Il mio giorno più bello nel mondo” (successo del 2014 di Renga che trascinò al disco di platino l’album di appartenenza “Tempo reale”) e “Fatti avanti amore” (il brano con cui Nek si è classificato secondo a Sanremo 2015) tutti cantati a tre voci. Premio Live anche per Fiorella Mannoia (ha cantato “I miei passi”, tratta dal suo album del 2017 “Combattente”), Il Volo (in un medley composto dai successi del trio “L’amore si muove” e “Grande amore”, con cui i tre hanno vinto il Festival di Sanremo nel 2015) ed Elisa (ha cantato il suo ultimo singolo “Will we be strangers”). Antonello Venditti viene invece premiato nella sezione “Dischi del passato” per i 40 anni del suo best-seller “Sotto il segno dei pesci”, a cui dedicherà un concerto celebrativo già sold out previsto per il 23 Settembre all’Arena di Verona: il cantautore romano ha eseguito una versione solo voce e pianoforte di uno dei successi del suddetto album, ossia “Sara”. Arriva il turno dei Negramaro, che si esibiscono in due pezzi, “Fino all’imbrunire” e “La prima volta”: Giuliano Sangiorgi e compagni vengono premiati per il disco di platino del loro ultimo album “Amore che torni”. Seguono altre due band, entrambe romane: prima i Maneskin, secondi classificati all’ultima edizione di X-Factor ma che ne sono usciti da vincitori morali, premiati per il platino del loro EP d’esordio “Chosen” e per il singolo omonimo (che hanno eseguito in medley con il loro ultimo singolo “Morirò da re”), che è stato persino scelto come colonna sonora della campagna pubblicitaria della Volvo in Italia, e poi i Thegiornalisti, premiati questa volta solo per i live, con un medley composto dalle loro due hit “Completamente” e “Riccione” (in quest’ultima la loro voce Tommaso Paradiso è sceso tra il pubblico e ha portato sul palco una bambina delle prime file che sapeva a memoria tutto il pezzo). Tornano sul palco anche J-Ax e Fedez, che eseguono nuovamente l’ultimo successo “Italiana”, e stavolta ritirano il premio per i live. Fedez, a fine esibizione, parla della storia di Cris Brave, rapper bergamasco affetto da tetraparesi spastica che lui e J-Ax hanno portato sul palco di San Siro. Arriva il momento dell’artista più premiato della serata, ossia Coez, che ha ritirato cinque premi: platino per l’album “Faccio un casino”, multiplatino per il singolo hit dello scorso autunno “La musica non c’è” e per un altro singolo estratto dall’album dal titolo “Le luci della città”, il solito premio per i live (tour 2017-18 interamente sold out per lui) e un premio speciale conferito da PMI (Produttori Musicali Indipendenti). Alla fine dell’esibizione di Coez con la già citata “La musica non c’è” c’è stato un flash mob che prevedeva un lancio di palloncini colorati al cielo verso il cielo di Verona da parte del pubblico. Si passa ad un altro campione di vendite dell’ultima stagione musicale, ossia l’idolo delle ragazzine e vincitore della categoria Canto di Amici 16 Riki (con un medley composto da “Polaroid”, la sua hit della scorsa estate, e il suo ultimo singolo in lingua spagnola “Dolor de cabeza”), premiato per i multiplatini dei suoi album “Mania” e “Perdo le parole” (quest’ultimo il suo EP d’esordio) e per il successo del suo ultimo tour. Chiudono la serata, nell’ordine: il rumeno Mihail (una vera star in patria), anche lui ospite internazionale, con la sua ultima hit “Who you are”, Ermal Meta (premio Live per lui) con il suo ultimo singolo “Dall’alba al tramonto”, Baby K che si è invece esibita con il tormentone estivo 2017 “Voglio ballare con te” (premiato con il disco di platino) e che ha annunciato l’imminente uscita del suo nuovo singolo, il rapper Shade con un medley composto dai suoi successi “Bene ma non benissimo”, “Irraggiungibile” (in duetto con l’ex Amici Federica Carta) e il nuovo singolo “Amore a prima insta”, premiato per il doppio platino dei primi due singoli citati e infine la stessa Federica Carta (premiata anche per il platino del suo EP omonimo di debutto), che ha duettato con i La Rua nell’ultimo singolo “Sull’orlo di una crisi d’amore”, brano escluso dall’ultimo Festival di Sanremo. Infine, salgono sul palco per i saluti finali insieme ai conduttori Vanessa Incontrada e Carlo Conti i due conduttori della serata speciale “Wind Music Awards Summer”, in onda il 26 giugno e che conterrà alcune interviste ai partecipanti delle prime due serate e alcune esibizioni e premiazioni di artisti esclusi dalle prime due registrazioni molto apprezzati dai giovani, tra cui la Dark Polo Gang, Capo Plaza e Tedua.

 

Bene a livello di ascolti, seppur in calo rispetto sia all’edizione precedente sia alla prima puntata di martedì scorso, anche questa serata, che ha totalizzato 3,7 milioni di telespettatori con il 18,1% di share, dominando la programmazione serale del 12 giugno.

 

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