Ragnatela in Rete, 13 Giugno 2020: Juve in finale di Coppa Italia, stasera Napoli-Inter per stabilire l’altra finalista. E tanto calciomercato

JUVE IN FINALE DI COPPA ITALIA – 12 Giugno 2020. Una data importante per il calcio italiano: si è svolta infatti ieri sera la prima partita di calcio italiano (anche se a porte chiuse) dopo il lockdown. Intendiamoci: dal punto di vista del divertimento non è stato un grande spot ed è stato un match con poche emozioni, ma è il contesto e la funzione che ha avuto a rendere questa partita un incontro da far entrare nei libri di storia (e l’immagine dei giocatori che si raccolgono intorno al campo per un minuto di silenzio per le vittime del Covid-19 in Italia prima del match entrerà nella storia del nostro calcio). Stiamo parlando del match valevole per la semifinale di Coppa Italia tra Juventus e Milan svoltosi ieri sera allo Juventus Stadium, chiusosi con il risultato di 0-0: un pareggio che, per via della regola dei gol in trasferta, porta i bianconeri in finale. Per la Juve è la sesta finale di Coppa Italia dal 2011-12. Durante il match, Cristiano Ronaldo sbaglia un calcio di rigore prendendo il palo: rigore provocato da un’entrata killer in area di Ante Rebic che viene punito con il cartellino rosso diretto. Migliori in campo Donnarumma e la coppia Kjaer-Romagnoli per il Milan e Douglas Costa per la Juventus. La partita ha ottenuto un grande successo di ascolti: 8 milioni con il 34% di share, vincendo la serata televisiva di ieri. Virale è infine divenuta l’immagine di Gonzalo Higuain al telefono in tribuna, che sta facendo discutere: per alcuni è la rappresentazione del calcio post-Coronavirus, che vedrebbe un Higuain annoiato in tribuna, mentre altri fanno leva sul fatto che sia stato inquadrato dalle telecamere Rai nel momento sbagliato, nel momento in cui stava utilizzando il cellulare.

STASERA NAPOLI-INTER – La Juve si ritroverà in finale la vincente del match di ritorno tra Napoli e Inter che andrà in scena questa sera al San Paolo: il Napoli parte con il vantaggio della vittoria a San Siro per 0-1 dell’andata, quindi agli azzurri basterà una vittoria o un pareggio per passare il turno. I nerazzurri saranno invece obbligati alla vittoria per qualificarsi alla finale (e in caso di qualificazione potremmo assistere la sera del 17 giugno a un atto finale tra Juve e Inter che non solo avrebbe il sapore del big match e del derby d’Italia in finale, scenario che non si verifica dagli anni ’60, ma che avrebbe il sapore della ripresa ufficiale in quanto proprio tra bianconeri e nerazzurri si è disputato l’ultimo big match prima del decreto zona rossa): con uno 0-1 si andrebbe ai rigori, ma con un punteggio di 0-2, 1-2 o una qualsiasi vittoria con più di 2 gol, l’Inter sarebbe in finale.

CALCIOMERCATO – Chiudiamo l’appuntamento di oggi con Ragnatela in Rete con le ultime notizie di mercato dei quattro club coinvolti nelle semifinali di Coppa Italia. Con Rabiot in lista per la cessione e, si dice, anche un possibile trasferimento di Ramsey che piace al Manchester United, il reparto focale su cui puntare per la prossima finestra di mercato è il centrocampo. I nomi più gettonati sono il cavallo di ritorno Paul Pogba (si parla, secondo la stampa inglese, di uno scambio Pogba-Ramsey con lo United), il classe ’98 del Lione Aouar (valutato 50 milioni di euro dal club francese, e si stanno valutando dei possibili scambi), Gaetano Castrovilli della Fiorentina e Nicolò Zaniolo della Roma, che i giallorossi ritengono però incedibile nonché un punto focale per il progetto Fonseca. A differenza di Cengiz Under, anche lui nel mirino dei bianconeri, considerato sì importante ma per il quale una possibile cessione potrebbe servire come plusvalenza per far quadrare il bilancio. Si lavora infatti a uno scambio tra il turco e uno tra Cristian Romero, Mandragora e Rugani. Tornando alla Juve, in difesa piace Kumbulla del Verona, ma tra la forte concorrenza c’è sempre in vantaggio l’Inter, che segue il centrale italo-albanese da diversi mesi e tra Inter ed Hellas si sta cercando un accordo. Il prezzo ammonterebbe sui 30 milioni di euro o cifra superiore, ma si sta cercando di abbassare le richieste utilizzando come contropartite giocatori nerazzurri graditi ai veneti o acquistando Kumbulla a titolo definitivo per poi lasciarlo ancora un anno in prestito al Verona. La cessione a titolo definitivo di Icardi però potrebbe portare ossigeno nelle casse nerazzurre a livello di mercato: tesoretto che potrebbe essere utilizzato per l’acquisto a centrocampo di Tonali del Brescia e probabilmente Federico Chiesa della Fiorentina. Quest’ultimo diverrebbe un obiettivo concreto in caso di partenza di Lautaro Martinez (su cui è ancora forte l’interesse del Barcellona) anche se i 70 milioni di euro richiesti dai viola sono ritenuti una cifra eccessiva. Il Napoli, oltre a essere alla ricerca di un centrale difensivo da utilizzare come prima riserva della coppia Manolas-Koulibaly, un sostituto di Allan e una punta in caso di partenza di Milik, si sta muovendo anche per un esterno sinistro di difesa in sostituzione del partente Ghoulam: si punta su Tsimikas dell’Olympiakos, richiesto anche dalla Lazio in cerca anch’essa di un terzino sinistro per far rifiatare i titolari Lulic e Radu ormai avanti con l’età, e il classe 2001 Karbownik del Legia Varsavia. Infine, il Milan è in cerca di un centrale difensivo da affiancare all’intoccabile Romagnoli: la prima scelta è Upamecano del Lipsia anche se al momento c’è l’Arsenal in vantaggio, con possibili alternative il ritorno di Thiago Silva (desideroso di tornare al Milan per chiudere la carriera) dal PSG, in forza al quale c’è un altro obiettivo rossonero ossia il giovane Kouassi, Milenkovic della Fiorentina e il norvegese Ajer del Celtic.

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