Formula 1: tutto sul circuito di Melbourne che inaugurerà il Grand Prix

Il 15 marzo a Melbourne in Australia scatterà il via per le monoposto della F1. Il pubblico è in fermento e le attese sono tante. L’attuale allarme in atto in tutto il mondo per il Coronavirus aveva messo in dubbio il fatto che l’inaugurazione del Grand Prix avvenisse con il solito pubblico, ma alla fine la corsa sarà a porte aperte.

Il Gran Premio del Mondiale 2020 non è stato comunque ovviamente del tutto indifferente all’attuale situazione e di conseguenza qualche cambiamento in calendario per la stagione c’è stato. Il GP in Cina, a Shanghai, per esempio, come tanti si aspettavano, è stato rinviato a data da definirsi. La seconda tappa in Bahrain a Manama si svolgerà sicuramente invece ma a porte chiuse. La partecipazione infatti è consentita solo ai partecipanti.

Questo avrà deluso qualche aspettativa sicuramente, ma la sicurezza delle persone è giustamente al primo posto su tutto il resto. Al momento resta invece confermata la terza tappa della gara ad Hanoi in Vietnam.

Caratteristiche di Albert Park

Il tracciato dell’Albert Park vede sei aree ad alta velocità, un paio di chicane e tre curve invece lente: un bel alternarsi che metterà a dura prova la capacità delle monoposto ad adattarsi rapidamente ai cambi di velocità. Particolarmente impegnative sono le curve 1, la 3 e la 13. Il tracciato è cittadino ma ci sono comunque dei tratti di strada dove il sorpasso sarà agevole, come nella curva 1, nella 3 e nella curva 15.

Ad Albert Park conta molto piazzarsi bene per la partenza perché il circuito nel suo tratto iniziale ha una staccata per il sorpasso solo a 377 m dal punto del Via. I piloti, quindi, dovranno dare il massimo innanzitutto per definire la position di partenza.

Un’altra peculiarità di questo tracciato è il suo essere molto verde per via del fatto che è poco utilizzato. Questo significa per le monoposto la tendenza a scivolare. Mano a mano che le auto passeranno sul circuito la pista si pulirà ovviamente, cambiando però progressivamente il feedback delle gomme: i piloti quindi devono essere bravi nell’anticipare. La scelta riguardo alle gomme in particolare è molto variegata in base alla casa, come sempre. Vedremo chi farà la scelta più azzeccata.

Cosa aspettarsi dalla corsa di Melbourne?

I pronostici riguardo all’esito di questa prima gara di Formula 1 che si possono attualmente trovare sono molto diversi. Le scommesse NetBet, così come quelle che possiamo trovare su altre piattaforme, sono infatti equamente divise fra i soliti favoriti: la Ferrari, la RedBull, la Mercedes.

Quest’ultima in particolare pare essere, secondo il parere di tanti, la monoposto da cui guardarsi molto bene. Il solito anteriore solido è stato infatti aggiornato in abbinamento ad un posteriore miglioratissimo che si è mostrato notevole nelle giornate di test, specie sulle curve a media velocità e in quelle lente.

Altro avversario da battere è di certo la RedBull, poiché anche questa casa pare aver migliorato le performance della propria auto. L’auto è stata pensata per migliorare le prestazioni in curva, in modo simile alla Mercedes. La Honda ha puntato anche tuttavia sull’accrescimento della potenza e dell’affidabilità, cosa che fa sperare gli anglo austriaci di poter ottenere per questo Grand Prix risultati davvero ottimi. La Ferrari ancora purtroppo apparentemente non eccelle in nessun’area, anche se resta ovviamente fra le favorite.

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