Calcio, ancora una volta Italia senza vittoria: solo 1-1 in amichevole contro l’Ucraina

L’Italia non sa più vincere. Gli Azzurri vengono fermati nell’amichevole casalinga al Marassi di Genova dall’Ucraina, con il risultato di 1-1, arrivando a quattro partite senza vittorie (l’ultima vittoria risale al 28 maggio, sempre in amichevole contro l’Arabia Saudita). I ragazzi di Mancini passano in vantaggio al 55° minuto con Bernardeschi, che insacca il pallone nella porta di Pyatov dopo un velenoso sinistro da fuori area. Gol meritato che arriva dopo un primo tempo di dominio italiano, con i nostri che sfiorano più volte il vantaggio, costringendo l’estremo difensore ucraino Pyatov a ben quattro interventi su Bernardeschi, Bonucci, Biraghi (tre parate in sette minuti!) e Barella. Ma sette minuti dopo il vantaggio, subito risponde l’Ucraina alla prima occasione con Malinovski, centrocampista classe ’93 del Genk. Giocatore da tenere d’occhio: ha già segnato cinque reti in nove partite nel campionato belga e c’è da considerare anche che il Genk è stato di recente fucina di talenti come De Bruyne, Koulibaly, Bailey, Courtois e Milinkovic-Savic. Il gol del pareggio galvanizza gli ucraini e Malinovski sfiora la doppietta personale prendendo la traversa: che brivido per Donnarumma.

Cori provenienti dalla Gradinata Nord, dove da tradizione siedono gli ultras del Genoa, contro il presidente rossoblù Preziosi, reo di aver esonerato Davide Ballardini (cori anche a suo favore) per rapporti tesi nonostante il buon rendimento della squadra intervallato da alcune sconfitte, sostituito dal rientrante Ivan Juric. Un Ballardini che nel corso di questa stagione ha avuto anche il merito di aver valorizzato il bomber polacco Piatek, arrivato a quota 9 reti in 7 partite e richiesto da tutte le big di Serie A, su tutte la Roma che lo ha già individuato come erede di un Dzeko che si avvia verso i 33 anni e, nonostante dimostri di saper ancora segnare, non può reggere un’intera stagione da titolare. E proprio contro la Polonia dell’attaccante genoano sarà il prossimo match degli azzurri, valido per la Nations League, previsto per domenica sera alle ore 21 al Silesian Stadium di Chorzow. Infine, al 43° minuto lo stadio si unisce simbolicamente nel silenzio, in campo e fuori, per omaggiare le 43 vittime della caduta del ponte Morandi di Genova, a cui quest’amichevole è dedicata.

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