Tecnologia al servizio della salute: l’app salvavita sarà presto realtà

App_salvavita

Gli smartphone, che siano di fascia alta o meno costosi, sono ormai parte integrante della vita di miliardi di persone nel mondo e sono sempre più  utilizzati dagli utenti non solo per comunicare ma anche per accedere alle milioni di applicazioni che offrono l’accesso ad una moltitudine di funzionalità interessanti, che si tratti di ingannare l’attesa mentre ci si trova in coda, trovare informazioni utili o ascoltare semplicemente la propria musica preferita.

In ambito medico, esistono migliaia di applicazioni sempre più attente alla salute delle persone, una categoria di software che continua ad accrescere la propria popolarità nel mondo offrendo la possibilità di tenere sotto controllo il proprio benessere. Che la tecnologia in campo medico abbia fatto molti passi in avanti negli ultimi decenni è noto a tutti, e in tal senso non manca molto prima che possa vedere la luce una vera e propria app salvavita, in grado di aiutare i pazienti affetti da patologie croniche, informandoli per tempo quando arriva il momento di rivolgersi ad un medico.

Esistono già applicazioni di ogni genere che permettono, nella vita di tutti i giorni, di prenotare un auto per muoversi in città, trovare una stanza in cui trascorrere la notte quando ci si trova fuori casa, fare nuove amicizie o trovare l’amore della propria vita. Per quale motivo, quindi, non dovrebbe esistere un’app in grado di tenere sotto controllo la salute dei pazienti che riesca a prevenire eventuali malori evitando conseguenze potenzialmente peggiori?

E’ quello che ha pensato la NHS England, il sistema sanitario nazionale del Regno Unito, che nei prossimi mesi dovrebbe essere in grado di lanciare applicazioni e dispositivi pensati appositamente per quelle persone affette da malattie croniche, in grado di controllarne costantemente lo stato di salute, informandoli nel caso in cui sorgano complicazioni che richiedano l’intervento di un medico.

La NHS inglese ha già confermato di aver avviato un progetto  che entro i prossimi mesi andrà a valutare le migliori applicazioni e tecnologie per la salute che verranno adottati dal sistema sanitario nazionale e distribuiti gratuitamente ai pazienti affetti da determinate patologie come diabete e fibrillazione atriale. I benefici di questi strumenti saranno principalmente due. Il primo, e sicuramente più importante, riguarda la possibilità di monitorare costantemente i pazienti, in modo da ricordare di prendere le medicine o scoprire subito se qualcosa non va (ad esempio un battito cardiaco irregolare) anticipando l’insorgere di problemi più gravi che potrebbero causare un ricovero in ospedale o conseguenze potenzialmente fatali.

Il secondo aspetto positivo riguarda l’inevitabile riduzione delle spese sanitarie. Monitorare i pazienti e prevenire malori ridurrà i ricoveri in ospedale e di conseguenza le spese che il sistema sanitario deve sostenere, coprendo persino i costi necessari all’adozione di queste tecnologie di prevenzione.

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