Social network: secondo una ricerca, uso eccessivo può aumentare solitudine e depressione

E’ da oltre 10 anni che i social network sono entranti a far parte delle vite di miliardi di persone a livello globale, rivoluzionando per sempre il modo di comunicare e condividere con gli altri anche i momenti importanti delle proprie vite. Ma più volte ricerche scientifiche hanno evidenziato gli effetti potenzialmente negativi che un uso smodato di queste piattaforme può provocare nella vita reale.

Una nuova ricerca condotta da un team dell’Università della Pennsylvania, aggiunge un nuovo tassello a quanto già rivelato fino a questo momento. Secondo questo studio, un uso eccessivo dei social media può contribuire, soprattutto in soggetti già fragili, ad aumentare la sensazione di solitudine e depressione.

E’ quasi un paradosso immaginare che piattaforme social nate per semplificare le comunicazioni tra persone in ogni parte del mondo, spingendo alla condivisione e l’interazione sociale possano invece provocare l’effetto contrario, spingendo invece all’isolamento sociale. Ma sembra proprio quanto emerso dalla ricerca pubblicata in questi giorni dalla rivista Journal of Social and Clinical Psychology.

Un team di ricercatori dell’Università della Pennsylvania ha condotto questo studio coinvolgendo 143 studenti universitari con età compresa tra 18 e 22 anni. Agli studenti è stato inizialmente sottoposto un questionario per valutare l’umore e l’eventuale presenza di problemi come solitudine e depressione.

A quel punto gli studenti sono stati divisi in due gruppi, con l’obiettivo di analizzare la quantità di tempo trascorsa utilizzando le tre piattaforme social più usate, Facebook, Instagram e Snapchat. Al primo gruppo è stato permesso di usare i social network come sempre, senza alcuna limitazione. Al secondo gruppo, invece, è stato concesso di usare queste piattaforme per un massimo di 10 minuti ciascuna ogni giorno.

Al termine dello studio i dati raccolti sono stati analizzati. Ed è emerso che nei soggetti che hanno usato i social media per un tempo inferiore, è stata rivelata una riduzione nei livelli di solitudine e depressione, con particolare evidenza per i soggetti che, all’inizio della ricerca, apparivano più depressi.

I ricercatori hanno spiegato che il significato dello studio non è quello di spingere i giovani a smettere di usare i social network. Ma spingere, invece, ad usare questi strumenti di meno e con maggiore attenzione.

E’ strano pensare che usare di meno i social network possa contribuire a ridurre la sensazione di solitudine. Ma come spiegato dalla psicologa Melissa G. Hunt, tra gli autori dello studio, questo può essere legato al confronto sociale. Seguire la vita degli altri sui social network, può spingere a considerare la vita delle altre persone migliore della propria, aumentando così la sensazione di solitudine e la depressione.

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