Perché ci sentiamo male se leggiamo in macchina? Motivi e soluzioni per il mal d’auto

Da quando sono piccola, viaggiare in automobile non è sempre un piacere: infatti sedere nei posti posteriori o anche leggere un messaggio sul cellulare può diventare l’inizio di un forte malessere che spesso si trasforma in nausea. Ricordo la maggior parte dei lunghi viaggi pieno di pause per poter prendere aria ed evitare di vomitare. I primi sintomi sono la nausea, pallore e il forte malessere, sudore freddo e brividi. Ma perché questo succede ad alcune persone e altre no? Ho sempre invidiato chi poteva passare i viaggi leggendo un buon libro o giocando con i giochi elettronici senza dover soffrire il mal d’auto.

In pratica il motivo per cui la maggior parte delle persone soffre la macchina se legge, è perché il nostro cervello riceve impulsi differenti spesso contrastanti tra loro. Il primo impulso è dato dagli occhi che trasmettono staticità. Il secondo impulso invece trasmette al cervello il movimento delle macchine su cui siamo trasportati. La confusione creata da questi due stati sfocia nel mal d’auto. Infatti viaggiando l’apparato vestibolare e i recettori cutanei mandano al cervello la percezione del movimento dell’auto (accelerazione, rallentamento, rollio, soprattutto in strade piene di curve) ma gli occhi, avendo una visione limitata della strada che si ha sedendosi dietro o fissando lo sguardo su una pagina scritta, non rilevano lo stesso movimento. Questo porta ad una stimolazione del nostro sistema neurovegetativo che induce i sintomi tipici del mal d’auto. Visto che non tutti ne soffrono vuol dire che chi sta male in auto ha semplicemente una maggiore sensibilità dell’apparato vestibolare.

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Soffrono principalmente gli adulti di sesso femminile e i bambini tra i 3 e 12 anni. Il mal d’auto non colpisce il guidatore, ma i passeggeri, soprattutto se in presenza di curve nella strada. Meglio viaggiare di notte, quando si percepiscono in modo minore i movimenti esterni.

La prevenzione è importantissima.

Prima del viaggio:

  • Evitare di salire in macchina a stomaco vuoto. Evitare di mangiare abbondantemente, cibi piccanti, elaborati, grassi e fritti.
  • non bere alcolici
  • dormire a sufficienza

Durante il viaggio:

  • Evitare i posti posteriori: è preferibile accomodarsi sul sedile anteriore con lo sguardo davanti a noi limitando i movimenti della testa.
  • Non rivolgere lo sguardo e parlare con un altro passeggero che sta soffrendo di mal d’auto
  • Non leggere
  • Non giocare con il telefonino od i video giochi
  • Se il viaggio è breve, non mangiare e bere
  • Se il viaggio è lungo, mangiare di tanto in tanto cibi asciutti e facilmente digeribili, in piccole porzioni
  • Non bere  bevande alcoliche, gassate, succhi di frutta e frutta acida (arance, limoni, ananas)
  • Non fumare
  • Distrarre il pensiero dalla paura di stare male e neppure parlarne
  • Arieggiare l’abitacolo
  • Cercare di dormire
  • Assicurarsi che il conducente guidi in maniera dolce, per evitare che accelerate, frenate e curve non siano occasione per sperimentare emozioni da formula 1

Oltre ai medicinali contro il mal d’auto (pasticche, gomme…) esistono anche dei braccialetti elastici che basano la loro efficacia rifacendosi alla medicina cinese. Vanno posti in un punto specifico del posto si trova 2-3 dita dalla piega del polso. Un altro efficace sistema è quello di assumere lo zenzero sotto forma di gomma da masticare, capsule, dolci, biscotti, caramelle, bevande.

Non ci resta che dirvi… buon viaggio!

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