Ma alla fine, il caffè fa bene o male?

Quante volte vi è capitato di leggere che il caffè fa bene e subito dopo, altri articoli in cui se ne spiega la sua pericolosità? Ma quindi a chi bisogna dare retta, il caffè fa male oppure no? Di sicuro è una bevanda che per moltissimi non manca almeno una volta al giorno: c’è chi ne fa un rito, chi un modo per stare con gli amici, chi lo prende per fare una pausa e chi invece per restare più sveglio. Altrettanto spesso capita però che se ne abusi superando le 15 tazzine al giorno.

Così entra in gioco la scienza, pronta a dirci finalmente la verità sulla tanto amata bevanda nera. Vediamo quindi se il caffè fa bene o male alla nostra salute e soprattutto quali siano le dosi consigliate.

Caffè sì caffè no?

Possiamo tirare un sospiro di sollievo perchè gli scienziati hanno sdoganato il caffè: secondo una recente ricerca svolta dalla Queen Mary University di Londra, il caffè non è nocivo per le arterie come spesso creduto. Lo studio effettuato su oltre 8 mila persone ha mostrato come il caffè non abbia irrigidito quei vasi che possono costituire un pericolo per la circolazione del sangue. Lo stesso è stato poi confermato dall’Institute for Scientific Information on Coffee.

Al contrario, il caffè con i suoi polifenoli antiossidanti, arriva anche a ridurre il rischio cardiovascolare complessivo. Ma c’è sempre un però.

Caffè sì, ma quanto al giorno?

Che non f accia male rende felici molti di noi, ma attenzione perchè come per tutto, anche di caffè non bisogna abusarne. E allora quando ci è concesso al giorno? Da tre a cinque tazzine al giorno, possiamo ridurre il rischio fino al 15% di avere un infarto o un ictus. Secondo lo studio, addirittura chi soffre di infarti o ictus o ha familiarità con le malattie cardiovascolari, bere caffè abbassa il rischio di mortalità. Attenzione però, in questi casi consultiamo prima il medico curante!

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