Le infezioni in ospedale provocano più vittime degli incidenti stradali

E’ sufficiente fare una ricerca online, accendere la tv o leggere un giornale per scoprire notizie che raccontano di terribili incidenti stradali che provocano la morte di molte persone, e sono proprio gli incidenti stradali al centro di continue campagne di sensibilizzazione che hanno come unico scopo quello di informare sull’importanza di prestare attenzione quando si è alla guida di un veicolo, considerando che solo in Italia sono migliaia le persone di tutte le età che perdono la vita sulle strade. In pochi sanno, tuttavia, che se gli incidenti stradali causano tante morti ogni anno, ad avere un’incidenza persino peggiore per numero di vittime, in Italia, sono le infezioni che si contraggono in ospedale, un problema che non deve essere sottovalutato e che, secondo una nuova ricerca, ha effetti negativi non solo sul numero di vittime, ma anche sui costi che il sistema sanitario nazionale è costretto ad affrontare.

Quanto appena detto è stato evidenziato da una ricerca condotta  da Francesco Saverio Mennini, Research Director Ceis Economic Evaluation and HTA dell’Università di Roma Tor Vergata, presentata in occasione dell’incontro L’innovazione tecnologica contro le infezioni chirurgiche ospedaliere, che aveva come obiettivo quello di analizzare l’impatto che le infezioni contratte in ospedale possono avere non solo sulla salute dei pazienti, ma anche sul sistema economico della sanità in Italia.

I numeri, entrando nello specifico, confermano che le infezioni ospedaliere in Italia provocano ogni anno più morti degli incidenti stradali. Considerando i dati aggiornati al 2015, sono state 3419 le vittime di incidenti stradali contro il dato relativo alle infezioni che causano un numero variabile tra 4500 e 7000 vittime all’anno, pari al 5-8% delle persone che ogni anno vengono ricoverate in ospedale, arrivando quindi ad un picco di 700.000 decessi. Per la gran parte si tratta di infezioni respiratorie e urinarie, ma in molti casi può riguardare anche infezioni provocate da ferite dovute a interventi chirurgici. Ad essere evidenziato dalla ricerca, tuttavia, è anche l’impatto economico non indifferente che questi numeri hanno. Viene infatti stimato in una media di €10.000 il costo complessivo che ogni infezione ha sul sistema sanitario nazionale.

Nonostante la gran parte delle infezioni considerate riguarda persone ricoverate in ospedale con una salute già piuttosto precaria e un sistema immunitario debole, questi numeri possono essere ridotti fino al 30% per quanto riguarda il numero complessivo, ma fino al 60% potrebbero essere ridotte le infezioni causate da operazioni chirurgiche, che risultano ancora quelle più costose per la sanità in termini di risarcimenti. La ricerca, tuttavia, evidenzia come l’adozione di innovazioni tecnologiche in ambito medico e un costante monitoraggio dei pazienti potrebbero evitare conseguenze potenzialmente fatali.

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