La dieta detox del 4/3/2 per dimagrire senza stress

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Una dieta da seguire non 7 giorni su 7 sarebbe un sogno ma non lo è. Infatti esiste e si chiama la dieta 4/3/2 che come suggerisce con questi numeri sta ad indicare che la prima settimana va seguita per 4 giorni, la seconda per 3 e poi sempre per due giorni. Si tratta della dieta detox ideata dall’endocrinologo Antonio Stamegna e si basa sull’eliminazione delle scorie accumulate, guadagnando leggerezza e benessere fisico e mentale. La bellezza di questa dieta è che non si potrà più rimandare. Quante volte avreste voluto iniziare una dieta ma poi per i vari impegni culinari già fissati vi siete ritrovati a rimandare ulteriormente? Con la detox a quanto pare si potrà continuare ad avere una vita “sociale” normale, senza dover rinunciare a compleanni, feste o al semplici appuntamenti a cena fuori con gli amici. Con la detox quindi si va a depurare il fisico dopo queste occasioni di stravizi, o proprio come alimentazione da affrontare regolarmente seguendola per soli due giorni a settimana. Oltre a guadagnarci visivamente, è un modo anche per prevenire le malattie croniche e infiammatorie, oltre a rallentare il processo di invecchiamento favorito di norma da una alimentazione ricca di zuccheri e grassi saturi.

Inoltre, grazie proprio all’assenza di zuccheri raffinati e di grassi saturi nonché al ridotto introito calorico (circa 1200 cal) e alla presenza di proteine ad alta digeribilità, la dieta detox facilita la perdita di peso che possiamo stabilire in circa il 3% del proprio peso dopo 4 giorni. Soprattutto in coloro il cui eccesso di peso è dato da una importante quota di ritenzione.

Sul sito leggiamo: “La mia dieta detox si differisce dalle altre in quanto non elimina completamente le proteine ma inserisce quelle ad alta digeribilità e potere nutritivo che non producono scorie ma consentono un perfetto bilancio tra proteine e carboidrati complessi per una migliore funzionalità ormonale. In altre parti del sito potete infatti vedere che questa dieta viene definita anche “ormonale” oppure “cronometabolica” per indicare che la suddivisone delle calorie deve preferire la prima parte della giornata ed essere il più possibile leggera a cena“.

Se però dopo i 4 giorni di dieta non si dovesse segnare una diminuzione del peso, allora bisogna andare ad indagare a livello ormonale e sulla funzionalità tiroidea.

Vediamo nel dettaglio come funziona la dieta.

Colazione

Due/tre cucchiai di fiocchi di avena (meglio la crusca di avena se avete problemi di stipsi ma in questo caso assicuratevi che sia biologica) coperti fino ad un dito sopra da latte di riso e cocco (preparatela la sera prima di andare a letto in modo che l’avena assorba il latte). Da bere: una tazza di tè senza zucchero o del caffè nero con ½ cucchiaino di zucchero di canna.

Spuntino

Dipende da dove vi trovate; alcune opzioni:

  • 6 noci o mandorle e una tazza di tè verde senza zucchero.
  • Una mela cotta oppure 1 kiwi e una tazza di tè verde senza zucchero.
  • Un frutto di stagione e due noci o mandorle.
  • Centrifugato di verdure (cetriolo lavato e non sbucciato, finocchio, sedano) e frutta (frutti rossi tutti, kiwi maturo) + una rondella di zenzero.
  • Nulla.

Pranzo

Dipende da dove vi trovate; alcune opzioni:

  • Risotto integrale o basmati (60/80 gr) con verdure fresche (asparagi, carciofi) + insalata mista o pinzimonio (1 cucchiaio di olio).
  • Verdure verdi cotte o crude condite con 1 cucchiaio di olio + 60 gr di spaghetti integrali conditi nello stesso piatto dove avete mangiato la verdura e aggiunta di un altro cucchiaio di olio.
  • Pesce bollito o al forno fino a 300 gr + verdure verdi (1 cucchiaio di olio).
  • Salmone o carpaccio di pesce o polpo 100 gr + insalatina (1 cucchiaio di olio) e una fetta di pane integrale.
  • Petto di pollo fino a 250 gr con sopra semi di sesamo o di lino + insalatina (1 cucchiaio di olio).

Dopo pranzo non è prevista la frutta; è invece possibile aggiungere un tè verde oppure una tisana senza zucchero oppure un caffè se ne avete abitudine ma con pochissimo zucchero di canna oppure un caffè nero al ginseng.

Merenda (facoltativa)

  • Una delle opzioni dello spuntino.
  • Se siete a casa, una mela cotta e una tisana a piacere oppure una tazza di acqua calda con in infusione una rondella di zenzero e scorze di limone.

Cena

  • Una delle opzioni del pranzo (c, e).
  • Minestra di verdure senza patate né legumi con una fetta di pane integrale tostato.

Dopo cena non è prevista la frutta, consigliata una tisana (camomilla, malva, tiglio, passiflora, valeriana). Nel caso passi molto tempo tra la cena e il momento di andare a dormire: 1 mela cotta spolverata di cannella (bisogna però sapere che l’assunzione delle calorie della mela cotta rallenta la fase digestiva già iniziata; potrebbe essere una valida alternativa alla voglia di dolce ma sarebbe meglio non sceglierla nelle giornate detox).

Note

  • Bere almeno un litro e mezzo di acqua durante il giorno, possibile utilizzare soluzioni detossicanti in vendita in farmacia o erboristeria;
  • evitare di salare gli alimenti è un consiglio valido sempre o quanto meno ridurlo ma è assolutamente vietato nei giorni della dieta detox, preferendo spezie come la curcuma, il cumino, il curry, l’origano, lo zenzero, il timo, ecc…;
  • prima della colazione è consigliabile sempre bere un bicchiere di acqua calda con dello zenzero e del succo di limone;
  • almeno nel fine settimana, quando si ha più tempo, fate del movimento (qualsiasi attività sportiva che praticate con piacere oppure 30/45 minuti di camminata veloce – se tapis roulant 6 Km/h-);

ALIMENTI DA EVITARE IL PIU’ POSSIBILE SEMPRE

Affettati, formaggi, carni rosse, fritti, pane bianco e pancarrè, zucchero, dolci soprattutto dopo cena, alcolici.

ALIMENTI DA PREFERIRE

Pesce di ogni tipo, carni bianche, formaggi magri (primo sale, ricotta, capra), pane raffermo, pasta integrale o di kamut, farro, orzo, avena, frutta e verdure, legumi, minestre e zuppe, grano saraceno per dolci, zucchero di canna o la stevia.

Sito web Antonio Stamegna

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