#iorestoacasa ma senza prendere chili di troppo

Ci ritroviamo tutti dentro le nostre case, con poche possibilità di uscita se non per percorrere pochi metri quando dobbiamo fare la spesa o buttare la spazzatura, se siamo tra i lavoratori in lavoro agile o smart working. Ma come affrontare queste giornate a parte le grandi e importanti raccomandazioni per non prendere o diffondere il virus?

Al primo posto c’è l’alimentazione perchè un uso scorretto del cibo può indebolirci, renderci più vulnerabili e farci ingrassare. Mangiare quello che abbiamo a portata di mano spesso ci fa rinunciare a cibi salutari e a preferire cibo spazzatura che al momento sembra quasi che ci possa tirare su il morale. Ma questo, aggiunto alla poca attività fisica che facciamo, può provocarci danni anche alla salute, se non solo all’aspetto fisico.

Cerchiamo quindi di non abbrutirci né esteriormente, né internamente. Quale sia la buona regola alimentare ormai lo sappiamo benissimo: 5 pasti al giorno ad intervalli regolari, prodotti alimentari il più possibile di stagione, alternando carboidrati, proteine e apportando la giusta quantità di vitamine. Evitare di cadere tra le grinfie di patatine, pop corn e dolciumi buttati sul divano in vestaglia e ciabattoni, evitare di passare tutta la giornata senza fare niente e bevendo solo bevande gassate e poco utili al nostro organismo.

Inventiamoci così qualsiasi cosa possa farci fare attività fisica di giorno e riposare bene di notte (almeno 7-8 ore) e mangiamo meno visto che il movimento è minore rispetto a quando corriamo da una parte all’altra tra lavoro, scuola e qualsiasi altra cosa ci riempie normalmente le giornate.

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