Incontinenza leggera: perché si manifesta e come si affronta

La perdita involontaria di urina è una condizione che prende il nome di incontinenza urinaria. Essa riguarda in modo particolare le donne, che ne soffrono in misura maggiore a causa della conformazione del loro apparato genitale. Con tutta probabilità, questo disagio è la conseguenza di una disfunzione del pavimento pelvico, che è la zona del bacino nel quale si può alterare l’intreccio fra i nervi, i muscoli e le ossa generando le condizioni ideali per la comparsa dell’incontinenza.

Le forme di incontinenza urinaria

Si parla di incontinenza ostruttiva quando la vescica si riempie in eccesso e, nel corso della minzione, viene svuotata a fatica; questa condizione è nota anche come iscuria paradossa o incontinenza per rigurgito. L’incontinenza da urgenza, invece, si contraddistingue per una necessità di urinare improvvisa che è provocata da una incontrollabile e imprevista contrazione della vescica, per effetto della quale lo stimolo non può essere trattenuto. Ancora, c’è l’incontinenza da stress, che avviene quando a determinare la perdita di urina è uno stimolo come, per esempio, uno scoppio di riso improvviso, uno starnuto, un colpo di tosse o uno sforzo: insomma, una situazione che implica una pressione sulla vescica.

L’incontinenza funzionale

Infine è necessario citare l’incontinenza funzionale, che consiste in una perdita di urina dovuta a un disturbo fisico o cognitivo che non è associato al controllo della minzione. Un soggetto che a causa del morbo di Alzheimer è colpito da demenza, per esempio, può non sapere dov’è il bagno o non essere in grado di avvertire il bisogno di urinare. Allo stesso modo, un individuo che è allettato non ha la possibilità di raggiungere la padella o di andare in bagno. In situazioni di questo tipo, si può fare affidamento su dispositivi come i pannolini adulto, studiati appositamente per limitare le conseguenze dell’incontinenza urinaria: il magazine di amioagio.it fornisce tutte le informazioni utili in merito. Inoltre, sul sito è possibile trovare un ricco assortimento di ausili per l’incontinenza e prodotti per l’igiene personale contraddistinti da alti standard di qualità.

Perché si soffre di incontinenza urinaria

Sono molteplici le cause di incontinenza, con origini variabili fra gli uomini e le donne. Nei soggetti di sesso femminile, in particolare, la menopausa e la gravidanza provocano cambiamenti di natura ormonale e fisica che possono essere alla base del problema. Anche l’isterectomia o altri interventi chirurgici rischiano di causare cambiamenti notevoli a livello fisiologico e anatomico che interessano la zona pelvica. Fra le cause più importanti di incontinenza ci sono, poi, le infezioni del tratto urinario e le cistiti interstiziali, tipiche degli uomini che hanno problemi correlati alla prostata. La presenza di calcoli, a sua volta, può provocare l’incontinenza da urgenza, e così pure le patologie che compromettono la funzionalità nervosa: gli ictus, l’Alzheimer, il Parkinson o altri danni al sistema nervoso.

I campanelli d’allarme da non sottovalutare

Nella maggior parte dei casi l’incontinenza urinaria non comporta un disturbo pericoloso per le persone che ne soffrono. Ciò non toglie che sia problematica, perché può provocare imbarazzo o obbligare le persone a rivedere o addirittura ridurre le proprie attività della vita di tutti i giorni, con un complessivo declino della qualità della vita sociale. Se, però, l’incontinenza urinaria è abbinata ad altri sintomi, come per esempio una minore sensibilità degli arti inferiori, è bene consultare un medico, perché si potrebbe avere a che fare con un danno al midollo spinale. Ma in ogni caso è bene contattare il medico sempre, perché prima si interviene con un trattamento appropriato per l’incontinenza e migliore è la qualità della vita.

Che cosa fare per attenuare il problema

Come abbiamo visto in precedenza, il ricorso a specifici sistemi assorbenti può contribuire a ridurre le conseguenze dell’incontinenza, a maggior ragione se si tratta di incontinenza leggera. Oggi si trovano in commercio mutandine assorbenti che non sono per niente diverse dal classico intimo che viene indossato nella vita di tutti i giorni, e che però in più hanno un nucleo ad alta assorbenza grazie a cui è possibile catturare le perdite in maniera veloce e al tempo stesso neutralizzare gli odori poco gradevoli. Tutto questo contribuisce a garantire la massima discrezione.

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