Il freddo non fa prendere l’influenza, ma #burian porta nuovi virus. Ecco come difenderci

Da sempre la credenza che il freddo faccia prendere l’influenza è radicata in tutti gli italiani, eppure non è così. Infatti stare semplicemente all’aria aperta con temperature basse non porta influenza o altri sintomi parainfluenzali. L’influenza è causata da specifici virus che poco c’entrano con le temperature basse. Senza contare poi che i maggiori luoghi di contagio sono proprio quelli chiusi e caldi, come le case o le scuole, gli autobus affollati e via dicendo. L’arrivo di Burian porta si il freddo, ma non sarà questo a farci ammalare, bensì una nuova ondata di virus che metterà a letto moltissimi italiani.

I virus dell’influenza e delle altre forme analoghe che non sono coperti dai vaccini sono centinaia e nessuno di questi vive solo con il freddo come spesso tendiamo a credere. Basti vedere come negli ultimi anni ci si ammali facilmente in quasi ogni stagione, senza avere un vero e proprio periodo dell’anno in cui si sviluppa l’unica influenza come avveniva un tempo. Sia in autunno, quando le temperature sono piacevoli che in inverno, fino ad arrivare alla primavera.

Quindi se abbiamo febbre, mal di gola e raffreddore, di sicuro siamo stati contagiati da un virus, ma il freddo non ha influenzato il contagio se non per il fatto che se siamo poco coperti abbassiamo le difese immunitarie del nostro corpo. Ma se il virus non è nell’aria che respiriamo, non ci possiamo comunque ammalare. Non esiste infatti nessuna ricerca confermata scientificamente che riesca ad associare il freddo alle malattie virali. Senza contare poi che i virus sono in continua mutazione e riescono così ad ingannare il nostro sistema immunitario.

Inoltre se ci troviamo in un ambiente esterno è anche meno probabile che ci possiamo contagiare. Le temperature fredde insieme all’umidità riducono al minimo la possibilità di trasmissione virale. Questo perché le nostre prime difese sono nelle vie respiratorie esterne, come le mucose nasali. Quindi se l’umidità aiuta a tenere pronto ed attivo il sistema di difesa, la secchezza degli ambienti chiusi favorisce il contagio.

Questo non vuol dire che il freddo non sia dannoso per la salute, riuscendo a causare danni anche molto seri soprattutto nelle fasce più a rischio, come anziani e bambini come anche le persone che soffrono di patologie  neuromuscolari e forme artritiche. Ma di sicuro non ha niente a che fare con la trasmissione dell’influenza se non per il fatto che potrebbe aumentare il numero di patogeni in circolazione. Non cambia però il rischio di contrarre la malattia, per quanti maglioni e sciarpe possiamo indossare, saremmo comunque a rischio.

Per il freddo poi vale il discorso delle abitudini di vita. Se siamo abituati a vivere in ambienti molto caldi, ci ammaleremmo di più rispetto a chi è abituato a vivere all’aperto con temperature molto basse.

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