Esiste un legame tra gruppo sanguigno e disfunzione erettile? A quanto pare si

Viviamo in un mondo in cui la ricerca scientifica ha fatto enormi passi avanti studiando patologie di vario genere per migliorare la qualità della vita degli esseri umani e contrastare malattie e problemi che possono condizionare la qualità della vita di chi ne soffre, ma nonostante questo esiste ancora un certo imbarazzo nel parlare di determinate patologie da parte di chi deve affrontarle, soprattutto quando riguardano la sfera sessuale.

Un esempio piuttosto evidente di quanto appena detto, è la disfunzione erettile, un problema che secondo alcuni dati recenti riguarda almeno 3 milioni di uomini solo in Italia, e che impedisce loro di vivere una vita sessuale soddisfacente. Questa patologia può avere diverse cause e, a seconda dei casi, esistono rimedi che consentono di affrontarlo e risolverlo. Ed è proprio sulle cause che uno studio condotto da un’università turca, avrebbe trovato un legame tra il gruppo sanguigno e le probabilità di soffrire della disfunzione erettile, che impedisce agli uomini di raggiungere l’erezione.

Conoscere il problema e affrontarlo di petto è sempre la soluzione migliore, soprattutto quando si parla di salute sessuale. Sappiamo già che la disfunzione erettile può sorgere in presenza di altre patologie tra cui la pressione alta, diabete o il sovrappeso, senza dimenticare ovviamente che la probabilità che insorga il problema cresce con l’avanzare dell’età. Un team di ricerca della Ordu University, in Turchia, ha tuttavia deciso di approfondire, cercando anche altri fattori che potrebbero contribuire all’insorgere del problema, e proprio per questo è stata scoperta l’esistenza di un legame tra il gruppo sanguino e una probabilità maggiore di soffrire di disfunzione erettile.

Per raggiungere il suo obiettivo, il team di ricerca ha coinvolto 350 uomini con età superiore a 60 anni, dividendoli in duee gruppi. Il primo composto da 111 uomini che soffrono di problemi di erezione e il secondo composto da 239 che non presentavano alcun problema legato alla sfera sessuale. Ad ogni soggetto è stato prelevato del sangue per scoprire il gruppo sanguigno, e i risultati hanno evidenziato qualcosa di molto interessante.

I soggetti con gruppo sanguigno AB avrebbero una probabilità maggiore di 4,7 volte di soffrire del problema, mentre negli uomini con gruppo sanguigno A la probabilità scende a 3,9 volte e 3,5 volte per il gruppo B. Secondo i ricercatori, ad essere meno esposti al problema sarebbero gli uomini con gruppo sanguigno O. Il team di ricerca ha confermato che, durante lo studio, sono stati presi in considerazione anche importanti fattori di rischio come il consumo di sigarette e la pressione alta.

In ogni caso è importante ricordare che la disfunzione erettile può presentarsi negli uomini a causa di patologie cardiovascolari o neurologiche, ma può manifestarsi anche a causa di problemi psicologici o della depressione.

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