Colazione da re, pranzo da principe e cena da povero?

Chissà quanti di noi conoscono questo detto popolare “Colazione da re, pranzo da principe e cena da povero”: di sicuro però sappiamo quanto sia importante il primo pasto della giornata anche se poi non tutti ci dedichiamo con la giusta attenzione alla colazione. Pensate che dovrebbe fornire circa il 20-25% del fabbisogno calorico giornaliero. Una prima colazione abbondante ed equilibrata è il primo passo per tenersi in forma, accelera il metabolismo, attenua lo stress e aiuta a iniziare la giornata con la giusta energia, soprattutto nel delicato periodo del rientro a scuola e del ritorno al lavoro dopo la pausa estiva, in cui si fatica molto a carburare.

Cortilia, leader nella vendita e distribuzione online di prodotti alimentari freschi a filiera corta, ha condotto una survey sugli iscritti alla piattaforma, per indagare le loro abitudini e i trend più rilevanti in tema di prima colazione.

Il giusto tempo per carburare

Il lavoro, gli impegni familiari, la vita frenetica di ogni giorno non aiutano a dedicare il giusto tempo alla preparazione dei pasti, che spesso sono consumati troppo rapidamente. Ma la colazione fornisce il carburante per partire e per gli italiani sta diventando sempre più importante: ormai pochissime persone (6%) la saltano, mentre il 53% dichiara che, nonostante la fretta del mattino, le dedica almeno 5-10 minuti. Ma per ben il 42% degli intervistati, la colazione è sacrosanta, tanto da organizzarsi per prepararla e mangiarla con calma.

Le abitudini per qualcuno variano nel weekend: quando la sveglia suona più tardi, non si timbra il cartellino e il tempo può scorrere più lentamente, il 53% degli italiani si concede una colazione diversa da quella feriale, consumandola con calma e con tutta la famiglia. C’è anche un buon 28% del panel che nel weekend opta per un brunch in tarda mattinata, che si avvicina per caratteristiche ad un vero e proprio pranzo, unendo sapori dolci e salati.

La tendenza della colazione al bar in caduta libera

La maggioranza schiacciante (91%) dei clienti Cortilia sceglie la colazione preparata e consumata in casa, con alimenti freschi e genuini acquistati personalmente. Cala l’abitudine di cornetto e cappuccino al bar, da sempre apprezzati dagli italiani, ma considerati poco salutari per la dieta quotidiana e nemici della linea perché ricchi di zuccheri. Concedersi ogni tanto la colazione al bar va bene, ma che non sia un’abitudine!

Ma cosa mangiano gli italiani a colazione? 

Siamo generalmente un popolo che ama le tradizioni e attento al cibo semplice e nutriente: gli italiani, a colazione, non potrebbero fare a meno del latte vaccino o vegetale (37%), dello yogurt (35%), della frutta (31%) e di una buona fetta di pane tostato (24%), mentre i cereali ancora faticano a trovare un grande spazio all’interno delle nostre abitudini e solo il 7% dichiara di non poterne fare a meno, ma c’è tuttavia una buona fetta di intervistati, il 35%, che vorrebbe aumentare, per esempio, il consumo dei fiocchi d’avena.

Esiste inoltre una categoria di prodotti, i cosiddetti “superfood”, che rappresentano senza dubbio un trend in crescita, proprio perché se ne stanno scoprendo le magnifiche proprietà. Per questo, alimenti come i semi di lino (29%), le germe di grano (15%) e i semi di chia (30%) attirano l’attenzione degli intervistati, che manifestano la volontà di inserirli nelle loro abitudini mattutine.

Ognuno di noi ha la sua colazione preferita, quella che vorrebbe fare tutti i giorni o della quale comunque non si stanca mai, quella che ama fare quando è in vacanza perché c’è più tempo a disposizione, quella che ci ricorda i sapori della nostra infanzia. Dall’indagine emerge che il 22% degli italiani ama il profumo del pane tostato con la marmellata, meglio se fatta in casa, accompagnato da caffè o tè fumante; il 26% vorrebbe ogni giorno una fetta di torta casalinga o i biscotti da inzuppare nel latte; un più attento 25% predilige lo yogurt accompagnato da muesli, frutta secca e una fresca spremuta di arancia e infine un 21% più sperimentatore e cosmopolita si sveglia al mattino col pensiero di una colazione salata, con formaggio spalmabile, salmone, avocado, uova e bacon.

Il rientro a scuola e la colazione dei campioni

Non meno importante è la colazione dei piccoli: a settembre ricomincia la scuola dopo le lunghe vacanze estive e, al pari del rientro al lavoro, anche il ritorno a scuola è molto impegnativo e per questo è importante partire fin dal mattino con la giusta carica di energia!

Cortilia, che propone sulla piattaforma prodotti di stagione, freschi e genuini, adatti anche ai più piccoli, ha chiesto ai propri clienti quali siano secondo loro gli alimenti più indicati per la prima colazione dei propri figli e i dati emersi rivelano senza dubbio un’attenzione particolare a nutrire anche i bambini con cibi sì gustosi, ma soprattutto sani. La giusta carica di energia si dà loro con pane integrale e marmellata (43%), ancora meglio se tutto fatto in casa, o con frutta fresca e yogurt (42%).

Latte e cereali piacciono tanto ai bimbi (35%) e possono essere arricchiti di frutta secca e fresca per avere una colazione ancora più completa. Perché no al salato fin dal mattino? Il 13% del panel prepara loro una fetta di pane integrale con il formaggio spalmabile, accompagnato magari da un buon succo di frutta.

E a chi ha poco tempo per la colazione, o chi vuole cambiare le proprie abitudini aggiungendo prodotti nuovi e genuini, ci pensa Cortilia, che propone sul sito i suoi meravigliosi kit, con tutti gli ingredienti necessari per la preparazione del primo pasto della giornata per soddisfare tutti i gusti: il Kit Colazione da principe, il Kit Colazione al volo e il Kit Colazione ricaricante. È disponibile, inoltre, un’attenta selezione dei prodotti da colazione delle migliori aziende agricole: https://www.cortilia.it/vetrina/dolci-snack/colazione

 

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