Attacchi di panico: cosa sono e come combatterli

Con il passare degli anni le responsabilità e gli impegni lavorativi e personali possono contribuire a provocare molto stress negli esseri umani, e l’insoddisfazione generale che può derivare dal non essere riusciti a raggiungere i propri obiettivi può in molti casi sfociare in una serie di patologie tra le quali rientrano sempre più spesso anche gli attacchi di panico provocati da un’ansia che, se non affrontati adeguatamente, possono limitare notevolmente la vita delle persone che ne sono colpiti.

E’ dal 2009 che l’ALPA (Associazione Liberi dal Panico e dall’Ansia) svolge la sua attività di volontariato senza scopo di lucro per far conoscere i disturbi da attacco di panico che colpiscono un numero sempre maggiore di persone anche nel nostro paese. I dati evidenziati da una ricerca promossa proprio dall’ALPA, conferma come gli attacchi di panico sono una realtà sempre più presente nella nostra società, ed è in questi casi che può essere utile conoscere il problema e seguire una serie di consigli che permettano di affrontare e sconfiggere il problema.

Gli attacchi di panico sono un disturbo che colpisce il 3.5% della popolazione mondiale e, solo in Italia, riguarda quasi 10 milioni di persone, nella maggior parte dei casi donne, ma anche gli uomini ne soffrono. In base ai dati disponibili, nel 30 o 40% dei casi il problema scompare da solo, in un altro 30% dei casi la patologia regredisce seguendo una terapia, ma possono verificarsi ricadute, e per un ulteriore 30% di casi è necessaria una terapia prolungata.

Gli attacchi di panico, generalmente, possono avere effetti diversi da persona a persona, provocando un profondo stato di ansia che causa un aumento del battito cardiaco, vertigini, sensazione di soffocamento e tremori. Per affrontare la patologia non è sufficiente combattere i sintomi, ma imparare a conoscerli e soprattutto cercare di capire da che cosa sono provocati gli episodi di panico, per questo può essere necessario affidarsi alla terapia di un esperto.

A tal proposito lo psicoterapeuta Giovanni Porta offre 10 consigli utili che permettono di conoscere in maniera più approfondita gli attacchi di panico per affrontarli con maggiore sicurezza:

  • Imparare a conoscerli, divenire consapevoli delle varie fasi (insorgenza, apice, decrescita) e del fatto che non sono mortali né infiniti. Imparare ad osservarli come si osserva un temporale fastidioso, sapendo che finirà e, grazie a questa convinzione, provare a conviverci. Per migliorare la capacità di osservare le proprie sensazioni con un po’ di distacco, può risultare utile apprendere le basi della meditazione. Ci sono persone che ne hanno anche molti al giorno. E’ essenziale in questi casi imparare a riconoscerli e a lasciarli passare.
  • Comprendere che gli attacchi di panico sono solo un sintomo, e dunque non costituiscono il vero problema. Il vero problema è ciò che li causa, cioè la propria insoddisfazione esistenziale. Agire su di essa costruendo degli obiettivi raggiungibili. Chiedere, se serve l’aiuto di un professionista.
  • Quando si percepisce che stanno per insorgere degli attacchi di panico, invece di subire passivamente le sensazioni fisiche spiacevoli che si stanno provando, fare qualcosa di concreto: muoversi, camminare, oppure raccontare a un amico ciò che si sta vivendo, mettere in atto delle tecniche di rilassamento e non farsi troppe paranoie mentali.
  • Dedicarsi ad attività artistico-espressive: teatro, canto, pittura, movimento, scrittura. Qualsiasi cosa permetta di dare voce ai propri vissuti interiori. Molto utili in questo senso le principali artiterapie, in particolare – a mio avviso – la teatroterapia, perché permette di sperimentare in un gruppo protetto nuovi modi di comportarsi.
  • Trovare il coraggio mandare a quel paese chi lo merita.
  • Definire amici solo le persone di cui ci si può realmente fidare.
  • Condividere con gli amici le proprie problematiche, e chiedere loro aiuto in caso di bisogno.
  • Imparare a convivere con la propria paura e a fare figuracce, se sono funzionali al raggiungimento di qualcosa che davvero si desidera
  • Parlare con persone che hanno avuto attacchi di panico e che li hanno risolti
  • Diventare consapevoli che gli attacchi di panico guariscono.

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