Volkswagen Touareg 2018, confort, lusso e tecnologia

Dopo due generazioni e oltre un milione auto vendute, Volkswagen presenta il suo nuovissimo Touareg. Come preannunciato ciò è avvenuto in Cina, su quello che per la Casa Tedesca ritiene potrà essere il  suo più grande bacino d’utenza e  dove il marchio tedesco ha da sempre un grande successo. Ha svelato il SUV premium, in una particolarissima cornice, a voler rimarcare il connubio tecnologico e commerciale che lega a due mani Germania e Cina in questa avventura.

Il nuovo Touareg è ora più grande e leggero al tempo stesso. Adotta uno stile più audace, allontanandosi dal carattere fuoristrada dei suoi predecessori mentre utilizza l’ultima Pianale con architettura MLB del Gruppo. Pur basandosi sulla stessa piattaforma  dell’ultima Porsche Cayenne, all’esterno mantiene in comune solo il parabrezza anteriore. Il nuovo SUV di Volkswagen è ora lungo  487 cm (7,7 cm in più rispetto al modello precedente). La larghezza aumenta di 4,4 cm  per un totale di  199 cm mentre l’altezza cala di pochissimo 170 cm cioè  7 cm in meno della precedente versione. Anche la nuova piattaforma e carrozzeria rendono l’auto più leggera grazie alla costruzione in materiale misto di alluminio (48%) e acciaio (52%). Tutto ciò contribuisce a rendere la nuova Touareg  più snella di ben 106 kg .

Interno:

Le dimensioni esterne cresciute avvantaggiano direttamente lo spazio interno, il volume bagagliaio passa, per esempio, da 697 litri a 810 litri molto regolabile e ben accessibile. È disponibile un’opzione per il vano bagagli estraibile e retrattile, molto pratico. La maggiore ampiezza  vale anche  per i passeggeri che guadagnano un po ‘di spazio per le gambe, grazie anche ai nuovi sedili (i posteriori a scorrimento orizzontale).

La grande novità della nuova Volkswagen Touareg è probabilmente la plancia, più sportiva, rivolta verso il pilota e che presenta un  Cockpit Innovision. Il cruscotto ora include un touchscreen da 15 pollici fuso in un’unica superficie di vetro con una strumentazione digitale da 12 pollici, (un po’ come si stanno accingendo a far tutti) senza dimenticare l’ergonomia, offrendo sempre interruttori e pulsanti per le funzioni utilizzate di frequente.

Infotainment:

Per la prima volta nella Touareg, l’innovision cockpit, il Digital Cockpit (display da 12 pollici) e il sistema di infotainment Discover Premium (display da 15 pollici) si fondono per formare un’unità digitale operativa, di informazione, comunicazione e intrattenimento che richiede pochissimi pulsanti o interruttori convenzionali, tale sistema si adatta alle necessità e ai desideri dei singoli piloti, con personalizzazioni che variano secondo le esigenze dei singoli. L’Head-up display, ormai adottato da molte vetture, viene riconosciuto un valido strumento per non perdere la concentrazione sulla guida, Il sistema proietta sul parabrezza il tachimetro, le informazioni della navigazione e dei sistemi di assistenza alla guida.

La Touareg ha la più vasta gamma di sistemi di assistenza attiva, supporti informatici  e sistemi integrati  per il  comfort mai integrati in una Volkswagen.

Ci sono appunto tanti nuovi sistemi di assistenza: Night Vision (rileva le persone e gli animali al buio tramite una termocamera), Roadwork Lane Assist (sterzo semi-automatico e mantenimento della corsia, accelerazione e frenata fino a 60 km / h), Front Cross Traffic Assist (controlla, nell’attraversamento degli incroci, le auto che arrivano, grazie ad un sistema radar), lo sterzo si estende con piccoli angoli di sterzata anche alle ruote posteriori. ACC è un sistema che mantiene la distanza di sicurezza dal veicolo che precede. Lavora insieme al cruise control, con regolazione automatica della velocità,”IQ.Light – LED matrix headlights” (controllo dei fari anabbaglianti e abbaglianti interattivi basati su telecamera anteriore).

Trasmissione e sospensioni:

Il sistema AWD è dotato di un differenziale centrale bloccabile e cinque modalità di guida standard. Mentre il cliente può ottenere quattro ulteriori modalità  opzionali, dedicate alle condizioni fuoristrada.

Nuovo il sistema con barre antirollio  elettromeccaniche, più veloci e che si attivano  già alle basse velocità. In tal modo si ottengono significativi miglioramenti in termini di precisione di sterzata, agilità, stabilità e capacità di trazione a stabilizzazione in ogni condizione di fondo. Ci sono le sospensioni pneumatiche 4 -corner per regolare l’altezza della vettura dal suolo secondo le diverse esigenze e i fondi da affrontare.

Motori:

La gamma di motori comprenderà benzina, diesel e propulsori ibridi potenzialmente plug-in, il tutto abbinato a una trasmissione automatica a otto rapporti. In Europa, il lancio sarà realizzato con un V6 3.0 diesel disponibile in due potenze ( 231 e 286 CV ). Seguire un V8 4,0 litro di diesel di 421 CV e 900 Nm ed un V6 3.0L benzina 340 CV e 450 Nm . Il motore ibrido fornirà 367 CV e un’autonomia elettrica di 58 km.

 


Lo specialista della guida a lunga distanza Rainer Zietlow ha guidato una nuova Touareg dallo stabilimento VW di Bratislava al luogo di presentazione  in Cina.

Il percorso  “Bratislava2Beijing” ha portato la Touareg in 11 paesi: Slovacchia, Austria, Repubblica Ceca, Polonia, Lituania, Lettonia, Estonia, Russia, Kazakistan, Mongolia e Cina.

Il punto di partenza è stato lo stabilimento Volkswagen di Bratislava, dove la Touareg è stata fabbricata per 16 anni. Quasi un milione di unità sono  uscite dalla linea di produzione dall’inizio della produzione in serie nel 2002.

Nel 2004 Rainer Zietlow ha fondato la sua ” CHALLENGE4 GmbH” e ha trasformato il suo hobby in una carriera. CHALLENGE4 specializzata nella pianificazione ed esecuzione di progetti automobilistici in tutto il mondo con auto Volkswagen. Da allora ha completato con successo tutti e dodici i progetti.

Zietlow e il suo team hanno guidato la nuova Touareg attraverso l’Europa e l’Asia in ogni condizione climatica, con temperature variabili dai -23 a + 21 gradi.  Durante la traversata la vettura aveva ancora grosse camuffature all’anteriore e posteriore, oltre che nella colorazione della vettura, per non svelare le sue forme definitive prima della presentazione ufficiale

Il viaggio verso Pechino  è passato attraverso gli Urali innevati, oltrepassando il lago Baikal ghiacciato attraverso le distese del Kazakistan, le montagne e le steppe della Mongolia e infine attraverso la Mongolia Interna fino al Regno di Mezzo. Il totale era 16.500 km.

http://www.challenge4.de/

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