Volano del motore: come funziona e quando conviene cambiarlo?

Questo componente meccanico viene posizionato all’estremità di un albero motore per ridurre le vibrazioni causate dalle accelerazioni e dalle decelerazioni. Il volano del motore è una ruota metallica che possiede una massa definita dalle proprietà del motore e dalla quantità dei cilindri. Il peso limita tutte le variazioni prodotte dalla velocità angolare provocata dall’albero motore. Il volano accumula l’energia meccanica per restituirla nelle transizioni caratterizzate da una maggiore passività grazie al contributo della coppia motrice. Il numero di cilindri regola il funzionamento intrinseco di un motore e il peso stesso del volano. La conformazione del componente meccanico, in pratica, incrementa l’inerzia del propulsore, armonizza la catena cinematica, potenzia il filtraggio degli scarti, migliora l’apporto fornito dalla frizione e uniforma la velocità angolare durante la percorrenza su strada. Col passare del tempo sorgono dei problemi che richiedono degli interventi riparatori o la sostituzione immediata del componente. La durata dipende da alcuni fattori, come il chilometraggio, e in questo articolo scopriremo come funziona e quando conviene cambiare un volano del motore.

Caratteristiche, proprietà e requisiti del volano del motore

La distanza percorsa influenza, dopo alcuni anni, la prestazione di un veicolo con evidenti ripercussioni sulla tenuta e sulla sicurezza. Questa tipologia di problemi sorge per svariati motivi e coinvolge numerosi elementi meccanici. Uno dei componenti più sollecitati di un’automobile è il volano del motore. Un pezzo indispensabile situato a ridosso del cambio che possiede un aspetto simile a quello di un disco.

Immagine del volano del motore da auto-doc.it

Questo componente, realizzato in alluminio, acciaio o ghisa, assorbe le vibrazioni accumulando e restituendo la coppia in eccesso. Un meccanismo che agevola il funzionamento regolare del propulsore, riduce gli effetti provocati dal motore e influenza la sensazione di comfort alla guida. Il componente viene definito volano frizione quando viene realizzato con un blocco unico, mentre assume la denominazione di volano bimassa quando il dispositivo viene prodotto con una coppia di semisfere. L’assorbimento dell’energia cinetica raccolta e restituita rappresenta la principale funzione di un elemento che assorbe ogni vibrazione per agevolare la guida su qualunque percorso. Quando la vettura viene accesa il volano del motore raggiunge il numero di giri necessario per garantire il regolare funzionamento del propulsore durante le fasi di combustione, aspirazione, compressione e svuotamento.

Quali sono i principali segnali che richiedono una riparazione o una sostituzione del volano del motore?

I segnali di un eventuale danno compaiono quando si manifestano alcuni problemi durante la marcia. Il sintomo più comune si verifica quando il rilascio della frizione causa uno strappo. Un altro segnale è rappresentato dai rumori scaturiti col cambio in marcia o in folle. Generalmente, la durata media di questo componente dipende dai chilometri percorsi in un determinato arco temporale. Le automobili più utilizzate hanno maggiori probabilità di rompersi rispetto ai modelli che trascorrono la maggior parte del tempo in garage. Il principale fattore di un guasto è la maggiore frequenza di accensioni e relativi spegnimenti provocati dai tragitti urbani.

Conclusione

Il volano del motore è un componente meccanico essenziale per qualsiasi automobile. Col passare del tempo le sollecitazioni possono influenzare le prestazioni e causare dei guasti alla vettura. Quando sorgono dei problemi si devono cercare i ricambi più appropriati per ripristinare il corretto funzionamento della vettura.

Commenta